A pochi giorni dall’inizio della32esima edizione di Udin&Jazz #playjazznotwar, proseguono le iniziative di avvicinamento al festival.
Martedì 5 luglio, due sono gli eventi da segnalare: al Giangio Garden, Parco Brun, alle 21 (ingresso libero), appuntamento con il Gipsy Jazz Manouche di Matteo Sgobino con i suoi “Lune Troublante” e, a partire dalle 20.20 circa, Radio 3 Rai, media partner ufficiale di Udin&Jazz, trasmette il concerto di Dee Dee Bridgewater, registrato il 18 luglio 2021 a GradoJazz, preceduto da un’intervista in diretta del conduttore Pino Saulo al direttore artistico di Udin&Jazz, Giancarlo Velliscig, per presentare il cartellone della 32esima edizione del Festival.
I Lune Troublante, Matteo Sgobino, voce e chitarra; Alan Malusà Magno, chitarra, ukulele, charango; Sebastiano Frattini, violino; Didier Ortolan, clarinetto e clarinetto basso; Alessandro Turchet, contrabbasso sono un gruppo di musica gypsy-swing o jazz-manoucheattivo da quasi dieci anni.
Il repertorio che presentano ad Aspettando Udin&Jazz è dedicato alla mitica figura del chitarrista Django Reinhardt e del violinista di origini italiane Stephan Grappelli, e si arricchisce con brevi racconti legati alla loro biografia nonché al contesto culturale e sociale della Parigi degli anni ’30.
Il loro primo progetto discografico, uscito nel 2021, s’intitola “Oggi ti lascio domani” ed è un tributo all’energia del gypsy-swing, abbracciando tuttavia diversi generi; gli arrangiamenti sono sofisticati, a tratti sinfonici, e vi convergono ritmi come samba, rumba e valse-mousette.
L’ultimo concerto di Aspettando Udin&Jazz, si suona jazz in città… è in programma sabato 9 luglio al Caffè Caucigh di Udine che ospiterà “Performance of Fire” di Armando Battiston, tastiere con Daniele Comuzzi alla batteria (ore 21 – ingresso libero)
Info: www.euritmica.it
Credito fotografico immagine Dee Dee Bridgewater: Luca A. d’Agostino/Phocus Agency