Max Pezzali, classe 1967, oltre a essere uno dei cantautori italiani più popolari e amati da un pubblico trasversale, capace di vendere oltre 7 milioni di dischi in carriera, è il cantante che forse più di tutti ha saputo scattare fotografie di intere generazioni con le sue canzoni e i suoi album, decine di pezzi diventati autentiche colonne sonore della vita di tanti giovani e non solo. Nei primi anni novanta si fa apprezzare sia per le sue doti vocali, che per i testi scritti insieme a Mauro Repetto con cui forma gli 883; un linguaggio semplice, ma diretto ed efficace. Ieri sera Pezzali è salito sul palco del Festival di Majano e ha fatto un concerto durato due ore.
La scaletta: “sempre noi, due anime, venerdì, rotta per casa di dio… a seguire un lungo percorso di canzoni che anno spaziato dai successi del passato ai nuovi singoli di Max. “l’universo tranne noi, gli anni, la dura legge del gol, sopravviverai, sei fantastica, sei un mito, hanno ucciso l’uomo ragno, se tornerai, nient’altro che noi, io ci sarò, eccoti, ti sento vivere, la regina del celebrità, quello che capita, come dev andare, lo strano percorso, non lo so, il mondo insieme a te, una canzone d’amore, la regola dell’amico, come mai, nessun rimpianto, tieni il tempo, il mio secondo tempo, nsoe, con un deca.
FOTO: Giandomenico Ricci
Fra i grandi concerti del 56° Festival di Majano troviamo anche quelli delle star metal Anthrax (22 luglio), dei Modena City Ramblers (29 luglio), dei Creedence Clearwater Revived (5 agosto), il tributo a Zucchero degli O.I.&B.(12 agosto), i Pink Sonic (13 agosto) e il grande live degli Africa Unite (14 agosto). Tutti questi eventi sono straordinariamente a ingresso libero