MEDIOCREDITO FVG: PERONI, RILANCIO BANCA PROSEGUE CON DETERMINAZIONE

Trieste, 8 mar – “Prosegue con determinazione il percorso di rilancio di Banca Mediocredito FVG S.p.A. che abbiamo avviato sin dal 2013”. Lo ha affermato l’assessore regionale alle Finanze Francesco Peroni nella conferenza stampa che si è tenuta oggi a Trieste nel Palazzo della Regione Friuli Venezia Giulia a seguito dell’approvazione del bilancio da parte del Consiglio di Amministrazione di Mediocredito FVG, i cui dati di esercizio sono stati illustrati in precedenza alla I Commissione del Consiglio regionale.

“Come Regione autonoma – ha rilevato Peroni – abbiamo costantemente improntato la nostra azione di socio pubblico a rigorosi criteri di trasparenza, realismo e visione, convinti come siamo che dinanzi alle difficoltà straordinarie che il sistema bancario italiano sta affrontando occorrano risposte coraggiose e soluzioni di prospettiva. Le strategie che la governance  di Mediocredito ha elaborato in continua interlocuzione con l’Autorità di vigilanza – ha aggiunto l’assessore alle Finanze – vanno nella giusta direzione, addirittura precorrendo quanto altrove si comincia appena ad abbozzare”.

All’incontro con la stampa è intervenuta anche la presidente di Banca Mediocredito FVG Cristiana Compagno, che ha ricapitolato i dati salienti del bilancio appena approvato: una gestione caratteristica positiva, con proventi operativi netti per 30,4 milioni (+10,91% rispetto al 2014), una solidità patrimoniale ampiamente sopra i limiti richiesti dall’Autorità di vigilanza, volumi di raccolta diretta della clientela cresciuti su base tendenziale del 5,31% (803 milioni), l’aumento delle imprese clienti, passate da 3.110 a 3.214 per un totale di 5.000 rapporti.

Sull’altro versante, la perdita di esercizio, che ammonta a 39 milioni, è riconducibile in prevalenza alla contribuzione straordinaria al Fondo unico di risoluzione per le crisi bancarie (il contributo obbligatorio per il salvataggio di quattro istituti di credito italiani), pari a 3 milioni di euro, e al saldo netto delle rettifiche di valore su crediti che, rispetto a una previsione di 39 milioni, si è attestato a 68,3 milioni.

Quest’ultimo aggravio di 29,9 milioni, come ha spiegato la presidente di Banca Mediocredito FVG, è frutto di due interventi: operazione di cessioni di crediti deteriorati (che ha comportato perdite pari a 16,4 milioni) e revisione in termini di maggiore severità dei criteri di valutazione applicati alla valorizzazione dei beni immobili oggetto di garanzia sulle esposizioni o relativi a beni leasing  (per rettifiche pari a 13,5 milioni di euro).

A proposito dei crediti deteriorati e delle sofferenze, Compagno ha evidenziato che, accanto all’accrescimento della copertura rettificativa, si è registrata nel 2015 una contrazione del volume complessivo dei crediti deteriorati (-7,38%) in termini di valore lordo, abbinati ai primi consistenti flussi in uscita delle sofferenze per 96 milioni di euro.

“Siamo fiduciosi – ha concluso Peroni – che con l’apporto di tutti gli attori istituzionali in gioco riusciremo, nei prossimi mesi, a traguardare la Banca in una partnership  duratura con il sistema del credito cooperativo, così da assicurare alle nostre imprese un modello integrato regionale di servizi bancari, capace di accompagnare sempre meglio le nostre Politiche di rilancio del Manifatturiero e di Innovazione tecnologica”.

ARC/PPH/EP

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