Il freddo gelido, proveniente dalla Groenlandia e dall’Artico, è alle porte e, secondo gli esperti, non lascerà l’Italia prima di una settimana. Tra domani e domenica le temperature in molte città del Centro Nord si abbasseranno ulteriormente, anche di 4-5 gradi al di sotto della media. “Tutto il fine settimana sarà caratterizzato da un clima estremamente invernale con gelate al Nord, nevicate a bassa quota sulle regioni settentrionali e su quelle centrali, e venti forti che accentueranno ulteriormente la sensazione di freddo. Al sud la farà da padrone la pioggia”, fanno sapere dal Centro Epson Meteo. Già da stamani uno strato di neve ha ricoperto il Vesuvio, dalla cima ai fianchi. Nevica anche sui rilievi della Calabria, con temperature in picchiata in tutta la regione. Temperature da metà gennaio in Abruzzo, fino a -6 C nel Fucino e -10 nella zona del Parco nazionale. Punte fino di -15 C alla stazione base (1.550 m.) di Campo Felice Allerta meteo prevista per domani in Toscana per rischio idrogeologico ed idraulico, ma anche per mareggiate e vento da domani pomeriggio, fino a sabato mattina. La pioggia, si legge in un comunicato, arriverà nell’area intorno a mezzogiorno. Le mareggiate interesseranno anche le isole. A sentire gli esperti, ci aspetta quindi un week end dell’Immacolata tra neve, freddo e pioggia:”il massimo del gelo si percepirà nella giornata di domenica in particolare dalle Marche in su, e sulla Pianura Padana dove le temperature subiranno un calo anche di 5 gradi” spiega Massimo Pasqui, del Consiglio Nazionale Ricerche. Le regioni più fredde di tutto lo stivale in questo fine settima, e anche nei prossimi giorni saranno – secondo Pasqui del Cnr – “Emilia Romagna, Marche, Abruzzo, Molise”, dove ci sarà “il grosso del freddo polare artico, con venti gelidi, e neve anche a bassa quota.” Nulla di buono neanche per la prossima settimana, meteorologicamente parlando: “Al Nord la colonnina di mercurio sarà al di sotto della media stagionale almeno fino al 13, mentre al centro il freddo si sentirà fino al 12. Al sud , il maltempo si resterà almeno fino a martedì 10. ” fanno sapere dal Cnr. Intanto secondo i calcoli statistici del Meteorologo Simone Abelli di Meteo.it – Epson Meteo il mese appena passato è stato il più caldo degli ultimi 85 anni e il secondo più caldo degli ultimi 200 anni dopo l’autunno del 1926.
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