Trieste, 19 gen – “Non è prevista l’apertura di nuovi centri di accoglienza in Friuli Venezia Giulia”. Lo ha precisato l’assessore regionale alla Solidarietà Gianni Torrenti, a seguito di contatti intercorsi con il Viminale.
“Nel corso della riunione che si è tenuta ieri al Viminale – ha continuato Torrenti – è stato fatto un ordinario punto sulle possibili risposte da mettere in atto in caso di un mutamento improvviso dei flussi, che potrebbe eventualmente coinvolgere il territorio nazionale. Ma va precisato che non vi è alcun segnale che la situazione stia cambiando e quindi non si è proceduto né a ulteriori monitoraggi né all’identificazione di nuovi luoghi”.
“È segno di responsabilità che il Dipartimento della Pubblica Sicurezza e il Dipartimento dell’Immigrazione ragionino e si confrontino in termini di scenario, prendendo in considerazione tutte le eventualità, anche se – ha concluso l’assessore regionale – lo scenario attuale non reca segni di modifiche”.
ARC/RM/com
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