Trieste, 29 ott – “L’impegno della Regione, attraverso
FVGStrade, sulla viabilità nelle zone di montagna si concretizza
in una serie di interventi assidui, rilevanti e attenti sia a
superare le emergenze che a prevenirle, in particolare per la SR
355, strada sulla quale entro il prossimo mese di dicembre
saranno disponibili dati su criticità, soluzioni e relativi costi
prodotti dallo studio avviato per la prima volta a luglio scorso”.
Lo ha affermato l’assessore regionale alle Infrastrutture e
Territorio Mariagrazia Santoro, che ha ricapitolato i principali
interventi in atto sulle arterie stradali dell’area montana, “a
cominciare da quelli di somma urgenza che hanno riguardato, a
causa di eventi atmosferici eccezionali, sia Ovaro (SR 355) sia
la SR 646 di Uccea. Interventi impegnativi – ha aggiunto
l’assessore -, i quali hanno comportato esborsi, tra risorse di
FVGStrade e nuovi finanziamenti della Regione, per circa 2
milioni e che hanno consentito di ripristinare a tempo di record
la viabilità, pregiudicata dai fortunali abbattutisi sulla zona,
con l’impiego dei tecnici di FVGStrade e l’incarico a ditte
all’uopo specializzate”.
L’assessore Santoro ha confermato che procedono senza sosta i
lavori avviati la scorsa estate per la rotatoria di Villa Santina
e per la realizzazione del tratto di strada di raccordo con la
locale zona industriale, mentre sulla SS 52 sono in corso i
lavori di rettifica per la messa in sicurezza del tracciato ad
Ampezzo, avviati a fine maggio scorso.
“Entro l’anno – ha riferito Santoro – contiamo di avviare la
procedura di appalto per l’impegnativo progetto di realizzazione
della rotatoria di Ovaro, con rettifica delle pendenze di accesso
al paese per il traffico proveniente da Tolmezzo, il cui quadro
economico si aggira intorno ai 2 milioni di euro”.
Diverso, è infine, il caso degli interventi di disgaggio a
Rigolato. “La Protezione civile ha concesso a quel Comune un
significativo contributo – ha ricordato l’assessore regionale -,
ma l’Amministrazione di Rigolato ad oggi, nonostante i ripetuti
solleciti di FVGStrade, non ha ancora provveduto a realizzare le
sue opere, che sono prioritarie, bloccando così l’attività di
FVGStrade stessa, già pianificata nella programmazione 2016, di
sistemazione delle barriere paramasso”.
ARC/PPH/ppd
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