“La mostra “L’artigianato artistico ricorda la Grande Guerra, inaugurata oggi nella Caserma “di Prampero” e che resterà aperta fino al 7 giugno nelle giornate di venerdì dalle 16 alle 19, di sabato e domenica dalle 10 alle 18 non rappresenta solo il ricordo dei nostri più grandi valori, ma ha dato il la a un progetto di formazione delle maestranze afghane ad Herat che sarà curato da Confartigianato Udine e dalla brigata alpina “Julia”. Lo hanno detto oggi il generale Michele Risi e il presidente di Confartigianato Udine Graziano Tilatti inaugurando la mostra assieme all’assessore al Comune di Udine Alessandro Venanzi, all’assessore alla provincia di Udine Francesca Musto, alla medaglia d’oro prof. Paola Carnielli Del Din , alla vice presidente di Confartigianato Udine Edgarda Fiorini, al capo categoria dell’artigianato artistico e curatrice della mostra Eva Seminara, al prefetto Provvidenza Delfina Raimondo, al questore Claudio Cracovia e al presidente della sezione Ana di Udine Dante Soravito De Franceschi.
“Fra quattro giorni – ha spiegato il generale Risi – l’ultima aliquota del contingente della “Julia” partirà per Herat raggiungendo così il TAAC West (comando italiano ad Herat) per l’ultimo tour operativo nella città che si concluderà presumibilmente a settembre quando comincerà a prendere corpo il progetto formativo”. “Vogliamo dare – hanno aggiunto Risi e Tilatti – un contributo che vada al di là della pacificazione di quei territori e che punti alla rinascita economica e sociale, dopo 30 anni di guerre”. Tilatti, poco prima del taglio del nastro, ha rivolto questo augurio al generale Risi: “Comandante, possa andare in missione e tornare con orgoglio con tutti gli uomini”.
“Le opere di 29 artigiani artistici friulani – ha spiegato Eva Seminara – hanno preso spunto dalle fotografie e dalle lastre dell’epoca ritrovate recentemente tra i bauli e le valige dimenticate dalle figlie di Antonio Ciani, fotografo in Udine agli inizi del secolo. Sono stati create manufatti in legno, carta, ferro, oro, filati, pietre per ricordare la prima guerra mondiale”.
Le 29 aziende artigiane: Adelia Di Fant, L’Oca Bianca e altre Storie, NAKA Decorazioni di Nicola Tuniz, Legatoria Moderna di Eva Seminara, Legatoria Ciani Giovanna di Mattiuzzo Paola, C.I. Ceramiche Artistiche di Chiara Iardino, Emozioni by Gloria de Martin, Off. Artigiana F.lli Pilutti snc, Giochi di Luce di A. Chiarandini, Piero De Martin, Creagioielli di Claudia Melchior, Pellegrina Gioielli di Anna Di Vora, Photolife di Gianni Strizzolo, Fucina Longobarda Mazzola, Mosaici Marcuzzi di Rudi Marcuzzi, Mirella Canciani, La Torre di Margherita Cozzi, Arteviva di Liviana Di Giusto, Benedetto di Benedetto R. & c. s.n.c., L’Orafo di Mauro Tamburlini, Il Fiore Dipinto di Selene Del Ross, Il Vento e il Sole di Francesca Comello, Maiero Ivano sas, Mosaici Cancian Cristina, Casa Patch di Barbara Marini, Studio Creativo di Fabio Comelli, Pelletterie Mosolo di Laura Mosolo, F.lli Rossitti, De Antoni Carnia di Maria Teresa De Antoni.