Un giovane sub triestino di 23 anni in vacanza a San Michele Salentino (Brindisi) è morto ieri durante una immersione di pesca sportiva in apnea con un amico poco fuori il porto di Brindisi. Ieri sera il corpo è stato ritrovato adagiato su un fondale a 23 metri di profondità dopo una intera giornata di ricerche da parte del personale della capitaneria di porto. E’ stato l’amico del giovane a dare l’allarme quando, al termine di una immersione non ha visto risalire il giovane.
Nelle ricerche è stata impegnato anche personale del 1° Nucleo Subacqueo della Guardia Costiera di San Benedetto del Tronto che in questi giorni sta operando per altre esigenze istituzionali nei porti di Brindisi e Villanova. E’ intervenuto anche un velivolo ed un Nucleo Subacquei del corpo nazionale dei Vigili del Fuoco. Il Comando provinciale VVF di Brindisi ha reso disponibile mezzi navali che hanno coadiuvato i mezzi SAR della Guardia Costiera nelle ricerche di superficie