Museo dinamico alla caserma Patussi di Tricesimo

Museo dinamico alla caserma Patussi di Tricesimo

 “Un museo dinamico e interattivo, che ponga la storia e i suoi insegnamenti al servizio della comunità locale, con un focus particolare dedicato agli studenti, ma anche un’iniziativa in grado di attrarre turismo culturale e sviluppare contatti e sinergie a livello internazionale”.

È questo il progetto per l’ex caserma Sante Patussi di Tricesimo (Udine) che il presidente del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia, Piero Mauro Zanin, ha condiviso oggi con i sindaci dei Comuni friulani di Tricesimo (Giorgio Baiutti), Moruzzo (Albina Montagnese) e Reana del Rojale (Emiliano Canciani) nel corso si un incontro con l’associazione Cingoli e Ruote che gestisce l’ex struttura militare, ora riconvertita a uso pubblico.

L’idea emersa dall’incontro odierno si rifà al Parco della Storia militare di San Pietro del Carso-Pivka, in Slovenia, che sta riscuotendo ampio successo tra i visitatori.

“La differenza sostanziale – ha spiegato Zanin – è che in Friuli la maggior parte dei mezzi esposti sono stati restaurati e resi funzionali al punto da essere disponibili per delle visite guidate in movimento, naturalmente accompagnate da testimonianze storiche finalizzate a promuovere i valori della pace e della convivenza tra i popoli”.

Non a caso, ha confermato il presidente dell’Aula, si punta a sviluppare una collaborazione sinergica con la realtà d’oltre confine, utilizzando le buone pratiche già sperimentate a Pivka per acquisire fondi europei considerati fondamentali.

“L’obiettivo finale – ha concluso Zanin – è un museo didattico dinamico e sostenibile, dove il rispetto dell’ambiente debba essere alla base della sua istituzione e del conseguente utilizzo”.