L’appassionato di vino è il fulcro attorno al quale si sviluppa Vitinera, la nuova piattaforma web per chi cerca “esperienze”: non solo vino, ma vivere storie a 360 gradi tra degustazioni, cultura, storia, gastronomia, natura e anche sport. Vitinera (www.vitinera.com) mette in comunicazione i winelovers con le cantine per permettere ai primi di scoprire nuove realtà, partecipare a esperienze col vino come protagonista, scoprire attività sul territorio, mentre regala alle cantine una visibilità completa, mettendo a disposizione tutti gli strumenti per raccontarsi, mostrare la propria produzione e pubblicizzare le proprie esperienze.
L’obiettivo è fornire all’enoturista esperienze sensoriali uniche, avendo a disposizione uno strumento che, in pochi click, è in grado di trovare infinite informazioni necessarie per trasformare un desiderio in realtà. La proposta di Vitinera parte dalle cantine del Friuli Venezia Giulia e punta in breve tempo ad estendersi al Nord Italia e successivamente a tutta Italia.
L’idea della start-up è nata nel 2018 grazie alla frequentazione dei fondatori del master in Executive Business Administration al Mib di Trieste. “Vitinera mette in contatto chi ama il vino e desidera vivere delle esperienze uniche sul territorio, con chi appassionatamente lo produce – spiegano i fondatori di Vitinera -. E’ una piattaforma integrata web e mobile, per scoprire il territorio in modo significativo e offrire la possibilità di vivere un’esperienza unica, pianificata e prenotata in modo semplice ed efficiente. Offre alle cantine la possibilità di gestire con altrettanta semplicità ed efficienza i servizi offerti ai visitatori, visite e degustazioni, ma non solo”.
Grazie alle prenotazioni online le cantine possono gestire al meglio il distanziamento sociale durante i mesi post Covid. Si possono infatti programmare in modo semplice le visite in cantine e degustazioni rispettando i protocolli sanitari e sfruttare al meglio la situazione, visto che in questa fase saranno protagonisti i viaggi nella propria regione o in quelle limitrofe.
Non solo vino
Con pochi e semplici click si potrà prenotare una cena a lume di candela in mezzo alla vigna d’estate godendosi la brezza serale. Oppure immergersi in una storica barricaia, magari avvolta dalla roccia, ascoltando i racconti del suo vignaiolo. O ancora un concerto Jazz, una mostra di pittura, una visita al castello, un ristorante stellato, una passeggiata nella natura…
Come funziona
Grazie alla geolocalizzazione si possono scegliere le cantine per prenotare le proprie visite o prendere parte alle iniziative promosse dalle diverse aziende vitivinicole. L’adesione a Vitinera, oltre ad essere facile, è completamente gratuita per utenti e cantine. I vantaggi garantiti da Vitinera alle cantine sono molteplici: la possibilità di aprire un dialogo diretto con il consumatore, di creare un legame che si mantiene e cresce nel tempo; un flusso omogeneo di visite, controllato e gestito in totale sicurezza e autonomia; l’opportunità di presentare e promuovere in prima persona il proprio prodotto, la propria storia e il proprio territorio, quindi di vendere direttamente al consumatore finale; gestione online, semplice e intuitiva, dei servizi e delle attività offerte ai visitatori.
I fondatori
Grazie all’incontro casuale di 5 persone al MIB School of Management di Trieste, unite dalla passione dell’enoturismo, nasce Vitinera. La start-up di Pordenone, composta da professionisti del Nordest, è infatti il project work finale del master. La squadra è composta da Luca Buccino è il CEO di Vitinera; Francesco Bacarini è il Chief Operating Office; Mario Arnoldo è Chief Marketing Officer; Fabrizio Lesca è Chief Financial Officer; Enrico Codognini è il Chief Technology Officer. A questi si aggiungono poi collaboratori ed agenzie esterne.