Sesto appuntamento della 26° edizione del festival Nei Suoni dei Luoghi che, in collaborazione con More Than Jazz, propone uno spettacolo dall’alto impatto sociale. Mercoledì 3 luglio (ore 21.00), nella Chiesa di San Cromazio d’Aquileia a Udine, quartiere San Domenico, ad esibirsi sarà l’Orchestra Sinfonica Inclusiva (Orchestra AMI) composta da persone svantaggiate in ragione di condizioni fisiche e psichiche, a cui seguirà il coro Freevoices di Gorizia. Nel programma del concerto verranno eseguite musiche di Musiche di Grieg, Shostakovich, Orff, Santana – Quarantotto e Sartori, Maiero, Jackson, Beck, Caldwell, Ivory, Melbourne, Zucchero, Tin, Rahman, Billingsley, Franklin, White. L’esibizione comprenderà anche brani in lingua friulana, al fine di valorizzare il patrimonio immateriale e linguistico della città. L’evento, organizzato in collaborazione SimulArte Società Cooperativa e Attività Musicale Inclusiva, è a ingresso libero. Il programma completo del festival è consultabile su www.neisuonideiluoghi.it .
Il progetto AMI-Attività Musicale Inclusiva è nato nel 2017 all’interno della Scuola di Musica Ritmea, presente sul territorio dal 1995 ed è impegnato nella realizzazione di percorsi stabili di inclusione, attraverso la musica e rivolti alla disabilità nelle sue diverse forme. Lo scopo principale è quello di dimostrare come il linguaggio musicale sia un potente contesto educativo e di integrazione sociale. AMI ha ottenuto un riconoscimento speciale nel 2022 dalla Camera di Commercio PN-UD e ha collaborato dal 2019 al 2022 con l’ IMFR- Gervasutta di Udine. Ad oggi, al progetto AMI, sono iscritti oltre 70 allievi tra bambini, ragazzi e adulti. Il cuore del progetto si esibisce in piccolo e grande gruppo con le sezioni archi e percussioni. L’obiettivo ambizioso del progetto è la costituzione, in forma stabile, della prima Orchestra Sinfonica Inclusiva del Friuli Venezia Giulia.
Ambasciatori della gioventù friulana, i Freevoices vogliono mostrare il volto di una generazione nuova saldamente radicata nella sua terra d’origine e allo stesso tempo aperta al mondo. Un messaggio che non può essere che di pace e che insieme vuole coniugare, senza contraddizioni, quello che i giovani del Friuli oggi sono e possono essere: italiani legati alla propria terra, profondamente europei, aperti a una cittadinanza globale.
Prima del concerto di mercoledì, alle ore 20.00, il programma prevede la visita gratuita all’affresco inaugurato nel 2012 dall’Arcivescovo di Udine Andrea Bruno Mazzocato.
Prossimo appuntamento con il festival Nei Suoni dei Luoghi sarà venerdì 5 luglio al Bosco Romagno di Cividale del Friuli con “Accordi Disaccordi” del trio formato da Alessandro Di Virgilio (chitarra manouche e chitarra elettrica), Dario Berlucchi (chitarra manouche e ukulele) e Dario Scopesi (contrabbasso, glockenspiel e percussione). Nei Suoni Dei Luoghi è organizzato da Associazione Progetto Musica, con il contributo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia – Assessorato alla cultura e allo sport e Assessorato alle Attività Produttive e Turismo, econ il sostegno di Fondazione Friuli e Credifriuli.