Nodo di Palmanova: il restyling sarà completato entro la primavera
Chiusa la rampa di collegamento tra A23 e A4 sulla Udine-Trieste nella notte fra mercoledì 5 e giovedì 6 dicembre. Nella notte successiva la chiusura riguarderà la rampa sulla direttrice Venezia-Udine
Proseguono i lavori per il completamento del nuovo ponte del nodo di Palmanova – già varato nel settembre scorso – che verrà aperto al traffico la prossima primavera. L’intervento riguarderà l’esecuzione del getto in calcestruzzo della soletta (il piano d’appoggio) del manufatto che rappresenta l’opera più impegnativa del primo sub lotto (Gonars-Palmanova) del quarto lotto (Gonars-Villesse) dei lavori della terza corsia sulla A4. Per questo motivo per due notti consecutive – tra mercoledì 5 e giovedì 6 dicembre e tra giovedì 6 e venerdì 7 dicembre – si procederà alla chiusura dell’autostrada in corrispondenza dell’allacciamento A4/A23.
L’intervento e le chiusure
Il getto della soletta verrà suddiviso in due momenti lungo i 120 metri di lunghezza dell’infrastruttura. Tra le ore 21,00 di mercoledì 5 dicembre e le ore 5,00 di giovedì 6, il traffico verrà chiuso in corrispondenza della rampa di collegamento tra l’autostrada A4 e la A23 (sulla direttrice che da Venezia porta a Udine). Chi è diretto nel capoluogo udinese e proviene da Venezia dovrà quindi dirigersi a Palmanova, uscire al casello, rientrare in autostrada e seguire le indicazioni per Udine. (vedi piantina 1)
Tra le ore 21,00 di giovedì 6 e le ore 5,00 di venerdì 7 dicembre la circolazione dei veicoli verrà interdetta nel tratto della rampa di collegamento tra l’autostrada A23 e la A4 (sulla direttrice che da Udine porta a Trieste). Chi è diretto nel capoluogo giuliano e proviene da Udine dovrà quindi dirigersi a San Giorgio di Nogaro, uscire al casello, rientrare in autostrada e proseguire verso Trieste. (vedi piantina 2)
Il cantiere è proprio nel cuore del nodo di Palmanova – interconnessione fra A4 e A23 – dove si incrociano 6 diverse direttrici di traffico: dalla A4 verso Udine e verso Trieste; dalla A4 verso Venezia e verso Udine; dalla A23 verso Venezia e verso Trieste. Il manufatto, già visibile a chi percorre l’autostrada in entrambe le direzioni, realizzato dall’impresa Cimolai di Pordenone e dal peso di 530 tonnellate di peso, scavalca la direttrice Udine Trieste e verrà aperto al traffico la prossima primavera, una volta demolito quello esistente. Il primo sub lotto riguarda un tratto autostradale di circa 5 chilometri, l’investimento per i lavori è di 38 milioni di euro e due sono i comuni coinvolti: Gonars e Bagnaria Arsa. Il completamento della terza corsia in questo tratto di strada avverrà entro la primavera del prossimo anno. Al contempo verranno aperti al traffico anche i due cavalcavia di recente costruzione sulla provinciale ungarica e sulla comunale che collega Fauglis Torviscosa.