L’Rt nazionale è ancora in calo rispetto a una settimana fa ed è sceso da 0,97 a 0,84 nella settimana 18-25 gennaio. In forte discesa anche l’incidenza dei casi: ora sono 289,35 ogni 100.000 abitanti anziché 339,34 del periodo 4-17 gennaio
Il compito oggi di stabilire con un’ordinanza in quale colore collocare ciascuna regione è del Ministro Speranza
Tale valutazione, come è noto, è la risultante di 21 indicatori differenti.
Le regioni con rischio moderato sono Abruzzo, Friuli Venezia Giulia , Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Provincia di Bolzano (ad alto rischio di progressione), Provincia di Trento, Puglia e Toscana.
Rischio basso per Basilicata, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Molise (ad alto rischio progressione), Piemonte, Sardegna, Sicilia, Val d’Aosta e Veneto.
Indice rt di ogni singola regione o provincia autonoma:
Abruzzo: 0,81
Basilicata : 0,91
Calabria: 0,82
Campania: 0,97
Emilia Romagna: 0,77
Friuli Venezia Giulia: 0,68
Lazio: 0,73
Liguria: 0,87
Lombardia: 0,84
Marche: 0,88
Molise: 1,51
Piemonte: 0,82
Alto Adige: 0,80
Trentino: 0,56
Puglia: 0,90
Sardegna: 0,81
Sicilia: 0,98
Toscana: 0,95
Umbria: 0,96
Valle d’Aosta: 0,82
Veneto: 0,61