Sbatte contro i 186 centimetri di Katrina Lehis il sogno di Mara Navarria di conquistare una medaglia individuale alle Olimpiadi. Al Makuhari Messe di Tokyo la spadista friulana è stata fermata nel tabellone degli ottavi dalla 27enne estone, chiudendo così al decimo posto. Un match a senso unico in cui l’atleta di Carlino non è mai riuscita ad impensierire una rivale in grande spolvero che nel turno successivo ha dominato anche Rossella Fiamingo (15-7) ed è poi andata a prendersi la medaglia di bronzo. Il successo ha arriso alla cinese Sun Yiwen che ha avuto la meglio in finale per 11-10 alla minuto supplementare sulla numero uno del ranking mondiale, la rumena Ana Maria Popescu che, ancora una volta, non è riuscita a mettersi al collo l’oro individuale in un’Olimpiade o un Mondiale. L’Italia oggi ha gioito grazie alla sciabola, arma in cui Luigi Samele ha portato a casa uno splendido argento, inchinandosi solo al re Aaron Szilàghy che ha conquistato così la sua terza Olimpiade consecutiva, dopo Londra e Rio. Il bronzo è andato al coreano Kim Junghwan che in semifinale aveva subito la rimonta di Samele dal 12-7 al 12-15.
Ritornando all’atleta friulana, la gara di Mara Navarria era iniziata con un match controllato dall’inizio alla fine con la russa Yulia Lichagina (15-12 il risultato finale), poi è arrivata la doccia fredda con Katrina Lehis, atleta capace di vincere l’Europeo nel 2018 ma che nello stesso anno Mara aveva superato ai Mondiali di Wuxi, nei quali vinse l’oro, per 15-9. “Mi dispiace non aver centrato il mio obiettivo – sono le parole dell’atleta in forza all’Esercito e di stanza all’ASU di Udine – ma ora il pensiero è solo per la gara a squadre di martedì”. L’Italia di Mara Navarria, Rossella Fiamingo, Federica Isola e Alberta Santuccio debutterà nei quarti contro la Russia che presenterà al via Violetta Kolobova, Violetta Khrapina, Yulia Lichagina, superata da Mara Navarria nel primo assalto della gara individuale, e la diciannovenne Aizanat Murtazaeva che oggi, partendo dall’ultimo posto del ranking, ha chiuso la gara al quarto, sfiorando l’impresa. L’ipotetica semifinale vedrebbe le azzurre contrapposte a una tra la Polonia, vincitrice dell’unica prova di Coppa del Mondo a squadre disputata quest’anno, e l’Estonia di Katrina Lehis.
Per vedere impegnata l’altra schermitrice friulana convocata alle Olimpiadi, la sciabolatrice Michela Battiston, bisognerà attendere sabato 31 luglio, quando è in programma la prova a squadre.
Le Olimpiadi sono trasmesse su Discovery +, piattaforma che ha affidato il racconto delle gare di scherma alla telecronaca di Gianmario Bonzi, affiancato dalla già campionessa mondiale e medaglia olimpica del fioretto azzurro, la triestina Margherita Granbassi. La diretta streaming è assicurata anche su Eurosport Player. Sempre in streaming, su Dazn (non sul satellite), i due canali Eurosport 1 e 2 selezionano i migliori eventi olimpici da trasmettere in diretta.
Sono 200, invece, le ore di diretta televisiva offerta in chiaro dalla RAI per Tokyo 2020: gare su Rai 2 e Rai Sport per la Tv di Stato. Il commento delle competizioni di scherma è curato da Simone Benzoni e dall’ex campione del mondo della spada azzurra Stefano Pantano.
Aggiornamenti in tempo reale da Tokyo, tutti i giorni, sono forniti sul sito FIS federscherma.it e su tutti i canali ufficiali della Federazione Italiana Scherma, impreziositi dal foto-racconto quotidiano di Augusto Bizzi.
FOTO BIZZI