Lisandra Aguila Rico, 21 anni cubana, in carcere da una settimana con l’accusa di duplice omicidio e rapina pluriaggravati per l’uccisione dei coniugi di Lignano, Rosetta Sostero e Paolo Burgato, chiede di parlare con i magistrati. Lo ha fatto oggi con una richiesta indirizzata dal direttore del penitenziario di Trieste al pm Claudia Danelon. La giovane – a quanto si è appreso – intende fare dichiarazioni inerenti il suo procedimento. Ora spetterà alla procura decidere se e quando sentirla nuovamente. Intanto si attende di conoscere la data di un nuovo possibile sopralluogo degli inquirenti nella villa insieme all’indagata. Sempre oggi il gip Paolo Lauteri ha disposto la custodia cautelare in carcere anche per il fratello della detenuta, Reiver Laborde Rico, 24 anni, rintracciato a Cuba dopo essere riuscito a fuggire. Nel disporre la misura, con un provvedimento che sostanzialmente ricalca l’ordinanza già emessa per Lisandra, il gip ravvisa, tra l’altro, la reiterazione del reato.