Omicidio Lignano: visionato il filmato interrogatorio Reiver

ANZIANI UCCISI:FERMATA CUBANA, RICERCATO FRATELLO

Il filmato dell’interrogatorio di Reiver Laborde Rico, il cubano di 24 anni accusato insieme alla sorella Lisandra dell’omicidio dei coniugi Burgato, è stato visionato questa mattina nella sede del comando provinciale dei Carabinieri di Udine, dal Procuratore capo Antonio Biancardi, dal pm Claudia Danelon e dal comandante del Nucleo investigativo dei carabinieri, capitano Fabio Pasquariello. Presenti anche i difensori dei due imputati, l’avvocato Carlo Serbelloni, per Lisandra, e Marco Florit, per Reiver. Nelle 4 ore di interrogatorio cui è stato sottoposto a Cuba, tutte videoregistrate e suddivise in due dvd, Reiver ha fornito la sua versione dei fatti, scaricando tutta la responsabilità materiale delle coltellate in capo alla sorella. Su cosa abbia fatto scattare la furia omicida, Reiver non è stato chiaro. Dice solo di aver sentito la sorella che cominciava a sferrare dei colpi ai due coniugi, perché pensava che fossero stati riconosciuti. Reiver, però, a differenza di quanto dichiarato proprio da Lisandra in un precedente interrogatorio avrebbe negato di essere stato chiamato per nome dalle vittime. Reiver ha detto agli inquirenti anche di aver litigato poi con la sorella per come era degenerata la rapina. Il colpo, ha spiegato il cubano, era stato progettato come un furto, per rubare il denaro che si poteva trovare in casa, visto che durante la stagione aveva guadagnato poco. I due fratelli, ha spiegato Reiver, avevano programmato il furto per la sera precedente, il venerdì. Ma il colpo era fallito perché non erano riusciti a fermare i coniugi prima che entrassero in casa