Molto si è dibattuto sulle ricerche della pistola nel laghetto di San valentino. Dopo tanti mesi di indagini senza alcun esito all’improvviso come mai gli inquirenti avrebbero deciso di ricercare l’arma del delitto? C’è chi ha parlato di una soffiata o di un testimone misterioso che avrebbe visto qualcuno gettare un arma nel laghetto. Niente di tutto ciò. Gli inquirenti avrebbero trovato la pistola (compatibile con il delitto) seguendo il percorso dell’audi di Giosuè Ruotolo ricostruito grazie alle telecamere della videosorveglianza comunale. Il giovane commilitone di Ragone, unico indagato per l’omicidio della coppia, non verrà arrestato perchè non sussistono le specifiche per procedere in tal senso: nessun pericolo di fuga, nessun pericolo di reiterazione del reato né di inquinamento delle prove