Oro di Ramandolo sabato 9 novembre 2019

Oro di Ramandolo sabato 9 novembre 2019

“Un vino di color oro, leggermente tannico, di corpo, amabile, con profumo di acacia, di frutta matura, molto equilibrato e piacevole”. Così sta scritto nel decreto ministeriale che dal 2001 ha consacrato il Ramandolo primo vino a DOCG del Friuli Venezia Giulia. Nasce quindi proprio dal disciplinare di produzione il titolo – “Oro di Ramandolo”–di un evento promozionale di grande richiamo, che si svolge per tradizione nel sabato più vicino alla Festa di San Martino.Data in cui, come afferma un antico adagio, “ogni mosto è vino”. Fa eccezione però il Ramandolo DOCG, che si ricava dai grappoli di Verduzzo giallo asciugati dal sole o lasciati appassire sui graticci. La torchiatura avviene normalmente tra fine ottobre e metà novembre, ed è il momento di festeggiare la chiusura dell’annata.
Con questo spirito i produttori del Ramandolo DOCG, coordinati dal Consorzio Tutela Vini Colli Orientali e Ramandolo, in collaborazione con il Comitato Festeggiamenti Ramandolo ed il sostegno diCiviBank da alcuni anni organizzano il loro evento “itinerante”: un tour enogastronomico che sabato 9 novembre, si snoderà tra colline e cantine ubicate a Nimis e nelle frazioni di Ramandolo e Cergneu. Quattro cantine (Andrea Comelli, I Comelli, Dario Coos e La Roncaia), la mitica Osteria di Ramandolo, una suggestiva country-house, il Ramandolo Club, ed il ritrovo agrituristico La’ di Cjapen: in totale sono sette le tappe che ospiteranno sedici ristoratori, altrettanti vignaioli e due dozzine di “artigiani del gusto”. Protagonisti, in abbinamento a gustosi assaggi (piatti di stagione e prodotti di territorio), il Ramandolo e gli altri pregiati vini bianchi e rossi prodotti in zona. In ogni location è prevista la colonna sonora con musica dal vivo.Per chi oltre ad assaggiare ha piacere di saperne di più, il programma prevede sei degustazioni guidate (a numero chiuso, su prenotazione) dedicate ai due vitigni “clou” del territorio: il Ramandolo DOCG ed il Refosco.
Gli spostamenti di tappa in tappa verranno assicurati da una vera e propria “flotta” di pulmini messi a disposizione dall’organizzazione; le autovetture dovranno essere parcheggiate in via Valle a Nimis (cantina “I Comelli”) dove funzionerà la reception e dove, a partire dalle 11.00, si potrà ritirare “pass”, bicchiere e programma-menu. Il tour si svolgerà a prescindere dalle condizioni meteo (che al momento appaiono discrete): tutte le degustazioni infatti, considerata la stagione, si svolgono in ambienti chiusi e riparati.
L’aperitivo – bollicine del territorio e vini fermi di Nimis e di un gruppo di giovani produttori diSavorgnano del Torre – verrà abbinato alle eccellenze dell’agroalimentare friulano, a cominciare dai prosciutti di San Daniele e di Sauris. Non mancherà una selezione di formaggi abbinati a due rossi “ospiti”: ilRefosco di Faedis e loSchioppettino di Prepotto. Il gran finale sarà ospitato nella tappa di partenza (dai Comelli) con il buffet dei dolci, il “banco d’assaggio” con il Ramandolo DOCG di tutti i produttori aderenti alla manifestazione, la celebre Grappa di Ramandolo della Distilleria Ceschia e il Caffè Illy.