Guidolin sorprende tutti proponendo Muriel accanto a Di Natale nel match importantissimo del Renzo Barbera contro il pericolante Palermo. Gli undici di partenza sono quindi Brkic, Benatia, Angella, Heurtaux; Basta, Allan, Badu, Gabriel Silva; Pereyra, Muriel; Di Natale, Dopo una partenza sprint del palermo al 10° è già Udinese: lancio in profondità di Gabriel Silva per Muriel che salt ail difensore e insacca di potenza. Decimo gol in campionato.
Il Palermo accusa il colpo ma riesce a trovare il pareggio per un rigore provocato da Heurtaux su Barreto. Miccoli insacca nel sette. A inizio ripresa Miccoli si mangia due gol in 4 minuti- Al 55° l’arbitro assegna un rigore all’Udinese per un mani dubbio ma effettivo. Di Natale si fa parare il penalty.- E’ il 64° quando Angella stacca in area e insacca dietro a Sorrentino. Le emozioni arrivano nel finale all’80° il Palermo in contropiede incredibilmente pareggia con un tiro dalla distanza ma due minuti dopo Benatia riporta avanti i bianconeri in mischia. Gol che vale il 5° posto temporaneo. oggi sarebbe Europa League
BRKIC 7: impotente sul rigore calcato benisismo da Micocli è starordinario sul colpo ditesta di Barreto. Sulla ribattua per fortuna l’ex Dossena è in fuorigioco di un soffio, Grande chiamata anche del guardalinee
BENATIA 7: fino al rigore sembra reggere da solo l’impatto dei rosanero. Si concentra soprattutto su Miccoli che in area combina poco mentre quando gira al largo è comunque bravo a trovare delle grandi imbucate. Sudori freddi quando il solito folletto pugliese lo anticipa a un metro da Brkic ma spara alto. Realizza il gol del 2-3. Grandissimo ci mancherai
ANGELLA 7: spazza alla meno peggio quando la palla arriva dalle sue parti; la partite è convulsa e non è il caso di sperimentare chiusure alla danilo o appoggi uscendo a testa alta.Regge l’impatto. Il gol di testa che ormai è un classico gli vale un punto in più
HEURTAUX 5,5: l’ingenuità sul rigore è troppo grossa per potergli dare la sufficienza. Micocli sente il tocco e si alscia andare. Rigore che c’è senza dubbio. Nel complesos non dispiace anche se ogni tant odà la sensazione di peccare di presunzione
BASTA 6: nell aprima frazione gioca molto arretrato praticamente da terzino di una linea a 5. Il Palermo è arremabante e uscire dalla metacampo non è facile
ALLAN 6: il ritmo indiavolato del Palermo lo fa girare come una trottola per tutta la prima frazione. Si limita a tenere la posizione più che a incidere in fase di interdizione. Perde banalmente in attacco la palla che porta al 2-2
BADU 7: la vera sorpresa della serata, autorevole sia nell’iniziale centrocampo a 4 sia poi in quello a 5 dove dà il meglio di sé giocando anche in verticale che normalmdnte è un po’ il suo limite. Bravissimo anche da ultimo uomo sugli angoli quando riesce a rallentare Ilicic. Stava per segnare il suo primo gol che avrebbe chiuso il match
GABRIEL SILVA 6,5: anche lui come Basta sembra sacrificato più che altro in compiti difensivi anche se riesce a ritagliarsi qualceh presenza nella metacampo avversaria. Si inventa il lancio che manda Muriel in porta e entra nell’azione del gol del 2-3
PEREYRA 6: sacrificato quasisubito in linea col centrocmapo deve più che altro risucir e achiudere gli spazi al Palermo quando i rosanero afolate cercano la vittoria tenendo il ritmo alto
MURIEL 7: prima palla servita oltre il difensore diretto ed è gol. Non senza saltare l’ultimo difensore palermitano. tenata anche qualche altra giocata sopraffina. Mettetelodi punta e farà 20 gol a staigone
dal 92° RANEGIE sv: torre per gli ultimi secondi
DI NATALE 4,5: partita di sacrificio con pochissimi palloni giocabili. Sbaglia ancora un rigore importante. Gesto di stizza verso Guidolin quando lo sostitutisce
dal 67° ZIELINSKI 6: preso nel mezzo di una cosa troppo grande per ela sua scarsa esperienza non riesce a essere incisivo. Tiene la posizione