“Ormai è diventata una tradizione, una piacevole tradizione. La gioia per l’arrivo di un nuovo nato in famiglia ha ora anche un valore aggiunto: permetterà di salvare la vita ad un altro bambino in qualche parte del mondo. Un progetto nato dall’impegno, dalla lungimiranza e dal cuore del Comune di Palmanova, uno dei primi in regione a sposare questa iniziativa”. Queste alcune delle parole pronunciate da Alberto Zeppieri, Presidente del Comitato UNICEF di Udine, alla consegna delle bambole Pigotta dell’UNICEF ai 42 nuovi nati nel 2016, residenti a Palmanova.
Questa mattina, in Comune, la cerimonia di consegna. Il progetto “Un bambino nato, un bambino salvato” prevede che, ad ogni bambino nato, vengano versati 20 euro al Comitato Provinciale di Udine dell’UNICEF, corrispondente al valore di un kit salvavita. Questo permetterà di fornire vaccini, dosi di vitamina A, un kit ostetrico per un parto sicuro, antibiotici e una zanzariera antimalaria ad un bambino nato in uno dei Paesi poveri del mondo.
“Questa iniziativa ha un grande valore umano. Della solidarietà ce n’è sempre bisogno, sia per la soddisfazione che nasce in chi la fa, sia per il bene che produce. In occasioni come queste ci rendiamo conto di quanto siamo fortunati a poter crescere in salute e nella tranquillità. Palmanova è amica dell’UNICEF e amica dei bambini” aggiunge il Sindaco di Palmanova, Francesco Martines.