Aiello del Friuli, 14 giugno 2016 – Al via l’estate del Palmanova Outlet Village. Il villaggio dello shopping friulano regalerà ai suoi ospiti un’estate all’insegna della musica e degli eventi di qualità. Si comincerà sabato 25 giugno, a partire dalle 21, con il concerto (ingresso gratuito) di Cristiano De Andrè, uno dei più noti e apprezzati cantautori italiani. Le canzoni di De Andrè sono considerate veri e propri pezzi di storia del nostro Paese e della nostra cultura, esempi di poetica del XX secolo. Nato a Genova il 29 dicembre 1962, il cantautore è cresciuto in un ambiente culturalmente vivace. Villaggio, Tognazzi, Tenco, Lauzi, Paoli e De Gregori erano amici e abituali frequentatori di casa De André. Fabrizio compone le prime musiche per alcuni spettacoli goliardici, in scena al Teatro Popolare di Genova, ma sarà Massimo Bubola, che conosce Cristiano dai primi anni ’70, quando inizia a collaborare con il padre Fabrizio, a fargli incontrare un gruppo di ragazzi di Verona con i quali inizierà a fare musica. Assieme a Carlo Facchini, Marco Bisotto e Carlo Pimazzoni, i componenti del gruppo “Tempi Duri”, nei primi anni ’80 inizia l’avventura. Nel 1982 esce il primo singolo, l’anno dopo l’album di esordio “Chiamali Tempi Duri” e quindi un tour. Assieme al gruppo, Cristiano accompagna il padre Fabrizio in alcuni tour. Nel 1985 Cristiano intraprende la carriera di cantante solista e partecipa al Festival di Sanremo, tra le nuove proposte, con il brano “Bella più di me”, che si piazza al quarto posto e vince il premio della critica. Seguono alcuni singoli ma per un lavoro più completo si deve attendere il 1987 con l’album “Cristiano De André”. Nel 1990 esce “L’albero della cuccagna”, album ispirato e ricco di contenuti. Nel filone della canzone d’autore e con un personale tono ironico si inserisce l’album del 1992 “Canzoni con il naso lungo”. Nel 1993 Cristiano torna, dopo otto anni, al Festival di Sanremo, categoria “campioni”, e presenta “Dietro la porta”, brano di notevole intensità lirica composto con Daniele Fossati. Il secondo posto assoluto, il Premio della Critica, il Premio Volare e il generale apprezzamento del pubblico permettono di attribuire a “Dietro la porta” la qualifica di cazone vincitrice morale del Festival. Nell’aprile 1995 esce “Sul confine”. La forza interpretativa viene esaltata dalla profonda e sentita composizione delle canzoni: in questo album si possono avvertire gli intensi mutamenti interiori e stilistici che hanno permesso a De Andrè di realizzare un’opera così convincente. Sono canzoni di frontiera, nate da un lungo periodo di ricerca professionale e personale. La maturità di cui si parla è arrivata con le difficoltà, che hanno arricchito il talento innato e che hanno ridefinito la strada artistica di Cristiano: una strada tortuosa e spesso in salita, percorsa fino in fondo e in completa autonomia.
«Credo nella continua ricerca di se stessi e soprattutto nella coerenza – sostiene il cantautore -. E’ proprio su questo che baso il mio lavoro di musicista. Quando ero più giovane vivevo di valori collettivi, adesso credo maggiormente in valori individuali: penso sia importante percorrere una strada interiore di ricerca perché se una persona riesce a sviluppare delle capacità di introspezione, può sempre cavarsela».
Il 1997 è stato l’anno del tour “Anime salve” di Fabrizio De André, dove si è messo in luce come eccellente polistrumentista di “prima fila”. Una grande soddisfazione, riconfermata nel successivo tour invernale “Mi innamoravo di tutto” e nel tour estivo del 1998. Nel novembre 2001 esce “Scaramante”, un album intenso grazie al quale, nel 2002, vince il Premio Lunezia come miglior album. Torna al Festival di Sanremo, nel 2003, con il brano “Un giorno nuovo”, basato sul concetto della “comprensione” e ricco di echi etnici. Segue la raccolta “Un giorno nuovo – live in studio”, brani del suo passato artistico riarrangiati e proposti in versione live. Nel 2009, la svolta: arriva per Cristiano il momento di concretizzare il progetto di intraprendere un lungo tour in cui rileggere il repertorio di Faber con gli occhi di figlio e di artista. Nascono l’album “De André canta De André”, pubblicato nel 2009 e nel 2010, e “De André canta De André – Vol. 2”, una nuova raccolta di brani del grande Fabrizio. Nel 2013 pubblica per l’etichetta Nuvole, fondata dal padre Fabrizio, l’album d’inediti “Come in Cielo così in Guerra”, realizzato con la collaborazione di Corrado Rustici e distribuito da Universal Music. Nel 2014, invece, partecipa al 64° Festival di Sanremo, dove si aggiudica, con il brano “Invisibili”, il Premio della Critica “Mia Martini” e il premio “Sergio Bardotti” per il miglior testo. Per l’occasione viene pubblicato “Come in Cielo così in Guerra (special edition)”, contenente anche “Invisibili” e “Il cielo è vuoto”, altro brano presentato al Festival.
«Con il concerto di Cristiano De Andrè si aprono gli appuntamenti estivi del Village – afferma il direttore Domenico Casagrande -. Abbiamo voluto prevedere un calendario ricco per venire incontro alle diverse tipologie della nostra clientela. I nostri punti vendita resteranno aperti fino alle 23 e i visitatori del Village potranno approfittare di promozioni esclusive dedicate – prosegue Casagrande -. Oltre a una serie di concerti, durante l’estate sono previsti un appuntamento enogastronomico-musicale e un week end dedicato ai più piccini».
Il programma estivo del Palmanova Outlet Village proseguirà il 23 luglio con il concerto del cantautore Giuliano Palma.