Palmanova: giornata della Memoria lunedì 27 gennaio 2020

Palmanova: giornata della Memoria lunedì 27 gennaio 2020

In occasione della Giornata della Memoria, il Comune di Palmanova organizza, lunedì 27 gennaio 2020 alle 18.30, al Monumento ai Caduti sotto la Loggia di Piazza Grande, una commemorazione alla presenza delle autorità civili, militari e religiose.

Nell’ambito della stessa Giornata, mercoledì 29 gennaio, è previsto un evento di approfondimento. Dalle 10 al Teatro G. Modena di Palmanova, verrà proiettato il film “Corri ragazzo corri” seguito da un dibattito, aperto a tutti i cittadini, realizzato in collaborazione con il Centro Espressioni Cinematografiche di Udine e l’Istituto Comprensivo di Palmanova.

Il film, del 2013, diretto da Pepe Danquart, è l’adattamento dell’omonimo romanzo di Uri Orlev, pubblicato nel 2000 e basato su eventi reali della vita di Yoram Friedman. Racconta la storia del giovane Srulik, di 8 anni, scappato dal ghetto di Varsavia e che sopravvive alle rigide stagioni polacche e alla cattura da parte dei militari tedeschi: una fuga nelle campagne, di fattoria in fattoria, lavorando in cambio di cibo. Sarà proprio così che un giorno incontrerà una signora che lo accoglierà e lo istruirà per mascherare a tutti il fatto di essere ebreo. Si ritroverà diverse volte in pericolo ma riuscirà sempre a scamparla. Un cammino che lo porterà ad incontrare amici e nemici, con, sullo sfondo, i fatti della seconda guerra mondiale.

“Fatti storici che non vanno dimenticati ma raccontati e dibattuti con i ragazzi delle scuole. Parlare di guerra, di Olocausto, di sofferenza e discriminazione ha lo scopo di favorire lo sviluppo di una coscienza critica in grado di generare risposte adeguate al possibile ripetersi di quei fatti. Quest’anno abbiamo voluto utilizzare il linguaggio cinematografico per vivere un’esperienza più coinvolgente come quella del protagonista del film, immerso in una guerra che non avrebbe mai dovuto incontrare”, commentano il Sindaco Francesco Martines e la vicesindaco e assessore alla cultura Adriana Danielis.