La passerella ciclopedonale ha trovato la sua collocazione su Porta Udine. Questa mattina, un trasporto eccezionale ha permesso di posare la nuova struttura realizzata dalla ditta Sclauzero B&f.lli con sede nella zona industriale di Palmanova. Nelle prossime settimane verrà completata l’opera, con il fissaggio alle strutture portanti e il rivestimento in legno della passerella. I lavori sono stati realizzati dalla ditta Appalti e Servizi srl di Campoformido, il Direttore Lavori è Marco Pellizzari, il RUP Luca Vittori.
Francesco Martines, Sindaco di Palmanova: “Andiamo quindi verso la conclusione dell’opera realizzata da FVG Strade, che ringrazio. I pedoni e i ciclisti avranno così un passaggio a loro dedicato, separato da quello delle auto, per transitare in completa sicurezza. Un percorso che si innesta sul tragitto della ciclovia Alpeadria che, andando dall’Austria verso Grado, entra da Porta Udine e, passando per Piazza Grande, esce da Porta Aquileia verso il litorale”.
Strade FVG, titolare dell’intervento sulla viabilità, si sta occupando dei lavori di realizzazione della passerella ciclo-pedonale indipendente, la messa in sicurezza della strada e dei parapetti con spostamento e rifacimento dei sottoservizi di gas, luce, telefonia, acqua e illuminazione pubblica. Questo intervento ha permessio di riaprire il passaggio pedonale e ciclabile sotto la strada, riaprendo al transito l’anello dei Bastioni senza necessariamente intersecare il trafficio veicolare.
E aggiunge il Sindaco: “Stiamo progettando e lavorando su tutti e tre gli accessi alla Fortezza. Su Porta Udine sono già partiti i lavori di realizzazione delle doppia rotonda e dello svincolo di San Marco che permetterà di superare gli storici problemi di viabilità legati al transito dei treni tra la città e la zona industriale. Su Porta Cividale stiamo progettando una rotonda che renda più fluido il traffico davanti alla caserma Durli mentre su Porta Aquileia stiamo lavorando alla realizzazione di un accesso dedicato ai pedoni, in completa sicurezza. La salvaguardia della storicità della città e le necessità legate alla quotidiana vivibilità dei cittadini stanno mettendo a dura prova i progettisti ma, di volta in volta, vengono trovate adeguate soluzioni nel rispetto di entrambi gli aspetti”.