Parco Naturale Prealpi Giulie in difesa del coleottero a rischio estinzione

Parco Naturale Prealpi Giulie in difesa del coleottero a rischio estinzione

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Macchie nere sul dorso azzurro cenere. Due antenne lunghe e curve; un futuro incerto. Il Morimus funereus è un insetto a rischio estinzione, al centro del progetto europeo Life “MIPP” ideato dal Corpo Forestale dello Stato e finanziato dall’Unione europea, che coinvolgerà il Parco Naturale Prealpi Giulie.

Per i prossimi cinque anni, l’area protetta sarà infatti un vero e proprio laboratorio a cielo aperto per lo studio e la tutela della biodiversità del nostro Paese.

“Siamo entusiasti di questa collaborazione – ha dichiarato Stefano Di Bernardo, presidente dell’Ente Parco – la nostra è un’area cruciale ai fini del progetto perché è una delle poche foreste italiane in cui è ancora possibile trovare Morimus funereus, un coleottero che rischia di scomparire a causa delle cattive pratiche di gestione delle foreste dove spesso, soprattutto in quelle dedicate alla produzione di legname, il legno morto viene rimosso. Le larve del Morimus, infatti, vivono sotto la corteccia dei tronchi e dei rami caduti, per cui privando i boschi di questi elementi naturali si rischia di portare la specie all’estinzione”.

I ricercatori del progetto utilizzeranno cataste di legno appositamente distribuite nel parco per creare microhabitat “appetibili” ai coleotteri e costruiranno “trappole” odorose per attirali in modo da studiarne abitudini e distribuzione. L’obiettivo è definire strategie di intervento efficaci per difendere questa specie vulnerabile e rendere disponibili ai gestori dei siti europei di “Rete Natura 2000” protocolli standard per monitorare lo stato di salute delle sue popolazioni in linea con la normativa europea.