Parte da Lignano la Carovana dello Sport Integrato. 7-8 aprile 2019

Parte da Lignano la Carovana dello Sport Integrato. 7-8 aprile 2019

LIGNANO – Partirà da Lignano Sabbiadoro la ‘Carovana dello Sport Integrato’, progetto che ha ricevuto una medaglia del Presidente della Repubblica per la sua bontà sociale. A bordo ci sarà l’equipaggio numero tre che dopo due giorni trascorsi nella città balneare (il 7 e l’8 aprile) si muoverà in direzione di Pont Saint Martin (Valle D’Aosta), passando per Cavalese (Trento), Meda (Monza-Brianza) e Torino.

MA CHE COS’E’ LA ‘CAROVANA’ – La ‘Carovana dello Sport Integrato’ è un viaggio-esperienza che partirà a il 15 marzo da Roma per attraversare tutta Italia (il rientro è previsto sempre nella Capitale il 14 maggio), facendo tappa in ogni Regione, per portare il messaggio dell’integrazione sociale della persona disabile e dell’accoglienza delle diversità attraverso lo sport. L’iniziativa è un’occasione di incontro e di scambio, che ha l’obiettivo di far conoscere in un modo nuovo il mondo della disabilità, del volontariato e dello sport. Il pulmino della Carovana, formato da 18 atleti disabili e non, accompagnati da educatori sportivi, formatori, arbitri e accompagnatori volontari, viaggerà per 40 giorni, facendo tappa in 20 città (fra cui, appunto, Lignano Sabbiadoro). Ad accogliere la carovana ci saranno anche i ragazzi delle scuole superiori del luogo, parte del progetto grazie a un programma di alternanza scuola-lavoro appositamente strutturato.

IL PROGRAMMA DELLA DUE GIORNI – A Lignano la carovana sarà accolta (domenica 7 aprile) con un evento di benvenuto che si terrà nel pomeriggio, alle 16, la sala stampa dello stadio comunale ‘G. Teghil’. Un incontro aperto a tutti, al quale parteciperanno anche le istituzioni, che ha l’obiettivo di passare il messaggio di accoglienza della diversità e di sostegno all’integrazione. Nella mattinata di lunedì 8 aprile gli atleti della carovana affiggeranno lo striscione ‘Carovana dello sport integrato – solidarietà, integrazione, partecipazione’, che darà inizio all’evento dimostrativo di ‘Football Integrato’ (dalle 9 alle 13), lo sport appositamente nato per favorire la partecipazione di atleti di ogni tipologia e livello. Nel pomeriggio (dalle 14 alle 18), è previsto un evento formativo e divulgativo sul Football Integrato e sulla ‘Carta dei valori dello Sport Integrato’. Attraverso questo appuntamento gli organizzatori cercheranno di dare più nozioni possibili sull’integrazione sportiva. Anche questo evento è aperto a tutti, anche ad associazioni, scuole e istituzioni. Nell’occasione sarà anche possibile sottoscrivere la dichiarazione dei principi ispiratori e dei valori fondanti dell’integrazione sportiva, nata dal lavoro svolto dagli studenti durante il percorso di alternanza scuola-lavoro, dal quale è nata la ‘Carta dei valori’.

LA CARTA DEI VALORI – La Carta dei Valori (che ha raccolto per iscritto tutti quei principi che vogliono essere guida e motore per comunità socioculturali inclusive attraverso lo sport dilettantistico, con la diffusione anche di un nuovo linguaggio) vuole stimolare una riflessione aperta a tutta la società civile. Cittadini, atleti, operatori sportivi, associazioni, studenti, scuole, famiglie, operatori sociali, psicologi, assistenti sociali e Istituzioni di tutta Italia sono chiamati a sottoscrivere la carta, per sancirne la condivisione e renderne operativa la formalizzazione.

IL FOOTBALL INTEGRATO – L’evento proposto dalla carovana sarà incentrato sul ‘Football Integrato’: una nuova disciplina sportiva ispirata al calcio, al baskin e alla pallamano, costruita per mettere al centro la persona e basata su regole proprie in grado di dare spazio agli atleti di tutti i livelli. Nel Football Integrato disabili e non possono giocare insieme, esprimendo ognuno le proprie capacità e competenze, grazie alla presenza di regole e ruoli che permettono al gioco di adattarsi alla persona, e non viceversa. Obiettivo finale è la piena partecipazione di tutti i componenti della squadra, unica modalità per il conseguimento del risultato finale e, quindi, della vittoria.

IL PROGETTO – Il progetto, promosso dal Centro Sportivo Educativo Nazionale (CSEN), Ente No Profit di Promozione Sportiva riconosciuto dal CONI, dal CIP, accreditato presso il MIUR e Associazione Nazionale di Promozione Sociale, con il finanziamento del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ai sensi dell’art. 72 del Codice del Terzo Settore (d.lgs 117/2017) Annualità 2017, ha finora coinvolto tramite patrocinio numerosi soggetti istituzionali e organizzazioni di rilievo: CONI, CIP, FISDIR, INAIL, ANCI, Biblioteca Nazionale Centrale di Roma, i Comuni di Ascoli Piceno, Brindisi, Cavalese (TN), Latisana (UD), Lignano Sabbiadoro (UD), Marsicovetere (PZ), Meda (MB), Napoli, Narni (TR), Palermo, Pont-Saint-Martin (AO), Quiliano (SV), Reggio Calabria, Riccia (CB), Sennori (SS), Serravalle Pistoiese (PT), Pescara, Val di Fiemme (TN), Vigasio (VR), Vignola (MO), Roma – Municipio III, Torino – Circoscrizione IV, Consiglio Regionale della Calabria, Regione Basilicata, UNPLI Pro Loco Basilicata, Assessorato allo Sport della Regione Molise, Regione Emilia Romagna, Centro per le Pari Opportunità della Regione Umbria, Regione Lazio, Biblioteche di Roma.