Prendono il via da Pordenone il 14 e 15 dicembre le attività del progetto “AlpSib – Capacity development of public and private organizations for Social Impact Bonds”.
Si tratta di un progetto finanziato da “Spazio Alpino” il programma transnazionale di “Cooperazione Territoriale Europea” che, assieme ad altri 15 Programmi, contribuisce al miglioramento della cooperazione tra le regioni europee.
Trenta esperti e operatori provenienti da diversi Paesi europei si trovano in città per definire come impiegare strumenti finanziari innovativi al fine di garantire investimenti a favore del terzo settore e delle attività con rilevanza sociale, individuando quali siano le migliori soluzioni per indirizzare la spesa pubblica in modo intelligente.
L’assessore alla Politiche Europee Guglielmina Cucci ha rilevato che il progetto «rappresenta una significativa e rilevante opportunità per l’approfondimento di strategie coerenti alle azioni di mandato, finalizzate a promuovere e supportare l’innovazione, comparando buone prassi e soluzioni a livello europeo alle sfide sociali della dispersione scolastica e della disoccupazione giovanile, nonché a favore della promozione della salute delle persone anziane. Il nostro obiettivo è di rafforzare e valorizzare la capacità del Comune di Pordenone, sviluppando progettualità europee per contribuire alla soluzione di problematiche locali attraverso strategie condivise a livello europeo, promuovendo la diffusione delle buone prassi nell’area vasta».
Il progetto si propone di sviluppare qualificazioni dei soggetti pubblici e privati sostenendo la nascita e la diffusione di obbligazioni di impatto sociale (Social Impact Bond o SIB), attraverso il cui dispositivo saranno impiegati capitali privati per finanziare attività che generano benefici sociali ed un valore economico per le casse pubbliche.
Attraverso i SIB, gli operatori del settore sociale potranno riuscire a finanziare servizi di prevenzione e di interesse generale ed il soggetto privato potrà rientrare dall’investimento solamente nel momento in cui verranno raggiunti risultati misurabili e quantificabili con un sistema di indicatori condiviso.
Lo strumento del SIB è stato impiegato negli Stati Uniti e in Gran Bretagna e nell’ultimo anno sono state sviluppate sperimentazioni anche in Francia, Germania, Austria e Svizzera. Il progetto si propone di creare una metodologia comune, valida per tutti gli Stati dell’area alpina, che possa dare un supporto alle pubbliche amministrazioni che avviano tale sperimentazione, sia dal punto di vista tecnico sia dal punto di vista normativo e fiscale.
Il budget di progetto è di 2.180.000 euro, di cui 300 mila a fondo perduto a favore del Comune di Pordenone.
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