Penelope “era una brava bambina, un’alunna solare, comunicativa, ben voluta dalle insegnanti e anche dai compagni”. E’ la descrizione che la dirigente scolastica dell’Educandato Uccellis di Udine, Anna Maria Zilli, fa della bambina di sette anni morta ieri a seguito delle ferite riportate dopo essere stata schiacciata da una pesante acquasantiera alla quale si era probabilmente aggrappata. “Era appassionata di ballo, seguiva anche i corsi interni alla scuola di danza moderna e hip-hop che le piacevano moltissimo”, aggiunge.
Oggi nell’aula magna della scuola i bambini di alcune classi, quelle maggiormente coinvolte dalla tragedia, e molti dei loro genitori sono stati accolti dalla psicologa della scuola. Gli alunni sono poi rientrati nelle proprie classi dove è proseguita un’attività dedicata. Molti hanno fatto dei disegni che poi sono stati appesi sulla porta della chiesa di Santa Chiara interna all’istituto dove si è verificata ieri la tragedia.
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