Peperoncino Day: contro i tumori sabato 8 e domenica 9

Peperoncino Day: contro i tumori sabato 8 e domenica 9

peperoncino-rosso

Pasta e preparati al peperoncino Made in Carnia per promuovere l’importanza di una sana e corretta alimentazione abbinata al piccante ma anche per raccogliere fondi da destinare interamente alla Lilt (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori), sezione provinciale di Udine. Ci sono le tagliatelle della nonna e il preparato per sugo della ditta Zanier di Villa Santina insieme a due confetture piccanti prodotte da “Peperoncino Carnia” di Tolmezzo (fratelli Renzo e Giovanni Tondo) nella busta “Il Cuore del Friuli” che sabato 8 e domenica 9 ottobre la delegazione provinciale dell’Accademia del peperoncino proporrà a Udine e nei comuni vicini, a fronte di un’offerta di 10 euro, in occasione della XIV edizione del “Peperoncino Day: contro i tumori una lotta piccante”. Oggi, a palazzo Belgrado, la presentazione dell’iniziativa. L’assessore provinciale Elisa Asia Battaglia insieme al presidente della Provincia di Udine Pietro Fontanini hanno ricordato l’importanza di una sana e corretta alimentazione per prevenire malattie e tumori e messo in risalto il consumo di prodotti e sapori del nostro territorio compreso il peperoncino di Carnia, coltivazione tipica delle zone calde che ha trovato tra Tolmezzo e il Gemonese, come ha riferito Renzo Tondo, le condizioni ideali per produzioni di qualità e con una buona resa. Le eccellenze del nostro territorio sono state valorizzate quali prodotti per un’alimentazione sana e consapevole ma anche per il piacere di stare in tavola. E proprio a tavola inizia la prevenzione, come ha ricordato il presidente della Lilt Udine Giorgio Arpino ricordando, quale priorità della Onlus, la promozione della dieta mediterranea, modello alimentare che rappresenta una potente arma anticancro. Marco Catania, segretario della delegazione provinciale dell’Accademia del peperoncino ha descritto lo speciale contenuto della borsa del “Peperoncino Day” di quest’anno e invitato l’istituto Stringher, presente con alcuni studenti delle classi terze accompagnati dai docenti Paola Barbanti e Biagio Nazzi, a inserire nel percorso di studi un approfondimento teorico e pratico sul peperoncino di Carnia. Le borse “Il Cuore del Friuli” saranno distribuite nei vari gazebi allestiti in città (anche alla pizzeria “Da Pippo” rappresentata oggi dal suo titolare Giuseppe Loguercio che è presidente della delegazione udinese dell’Accademia del peperoncino). Un ringraziamento agli imprenditori, ai volontari e ai vari sponsor che hanno sostenuto l’iniziativa.