Il Piccolo (GRANDE) Festival dell’Animazione, la rassegna dedicata all’illustrazione e all’animazione d’autore, organizzata dall’Associazione Viva Comix con la direzione artistica di Paola Bristot, si terrà quest’anno dal 20 al 27 novembre, a San Vito al Tagliamento (PN), dove a partire da questa edizione mette radici, con qualche appuntamento itinerante a Pordenone, Udine, Gorizia, Muggia (TS) e Staranzano (GO) con oltre 100 cortometraggi in gara, incontri, mostre e spettacoli. Presentato il oggi il festival alla presenza dell’Assessore alla Vitalità del Comune di San Vito al Tagliamento, Andrea Bruscia, Paola Bristot, Direttrice Artistica del Piccolo Festival dell’Animazione, Daniele Puppi, artista che partecipa alla sezione Arte&Animazione e Valentina Corocher, volontaria del PFA che ha aiutato Giovanni Sgrò per le sezioni AnimaKids e AnimaYoung.
LA MOSTRA “WAITING FOR KENTRIDGE”
In particolare il PFA propone un evento tanto unico quanto imperdibile: la rassegna WAITING FOR KENTRIDGE, un’esposizione monografica di video-animazioni, realizzate tra il 1975 e il 2020 da William Kentridge, il noto artista di Johannesburg conosciuto per i suoi disegni, incisioni e soprattutto per i suoi film di animazione creati da disegni a carboncino.
L’allestimento è curato da Paola Bristot e Andrijana Ruži? in collaborazione con la Galleria Lia Rumma e lo Studio Kentridge. La rassegna si svolgerà in uno spazio originale ed inedito, quello recentemente ristrutturato della MOROSO, davanti alla sede di Tavagnacco (Udine) in via Nazionale 85, la nota casa internazionale di mobili di design con sedi in tutto il mondo, che inaugurerà alla presenza dell’artista il 19 novembre alle 18 insieme agli intermezzi di Dj Set di Lorenzo Commisso, e sarà visitabile fino al 10 dicembre.
IL FESTIVAL, LE SEZIONI E GLI OSPITI
La 14^ edizione del Piccolo Festival dell’Animazione si apre ufficialmente il 20 novembre a San Vito al Tagliamento e proietterà oltre 100 corti animati provenienti da tutto il mondo, accuratamente selezionati e suddivisi fra 9 programmi proiettati principalmente n
ei giorni clou del Festival dal 25 al 27 novembre.
Oltre alla Main Competition per adulti, ritornano AnimaKids e AnimaYoung con i corti selezionati da Giovanni Sgrò e giudicati dagli studenti delle scuole del Friuli Venezia Giulia. Oltre 800 gli alunni che parteciperanno dalle varie scuole della regione coinvolte sia in presenza al Kinemax di Gorizia, al Visionario di Udine e al Cinemazero di Pordenone (tra cui il Liceo Artistico Statale “Giovanni Sello”di Udine, l’Istituto Bruno Carniello di Brugnera e il Liceo Artistico Statale Enrico Galvani di Pordenone), sia online. Le proiezioni per gli spettatori in erba si terranno anche a Muggia, nella Sala Comunale, il 21 novembre alle 11, in un appuntamento aperto a tutti.
Tra le sezioni anche quella dedicata alle Opere Prime di giovani artisti, Arte e Animazione, sezione sperimentale che include il film del noto artista Daniele Puppi, tra gli ospiti del festival. Novità di quest’anno sarà la sezione Green Animation, realizzata grazie alla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia attraverso il bando per la ripartenza nell’ambito di AESON – La voce dei Fiumi, un progetto di produzione multi-artistica sviluppato partendo dalla Riserva Naturale Foce dell’Isonzo, proposto dall’Associazione Ecopark ODV insieme a VivaComix, Gruppo Area di Ricerca (Dobialab), Hybrida e La Tempesta. La sezione vedrà la proiezione di animazioni a tema ecologico e di attenzione e focus sul rapporto uomo-ambiente che sarà presentata nella Biblioteca di Staranzano il 21 novembre alle 20.30 dall’ideatore di Aeson, il musicista e sperimentatore sociale Devid Strussiat. Ritorna anche Panorama, che offre una panoramica appunto sul mondo dell’animazione dell’ultimo anno. Tra le novità anche Animacija, dedicata alle autrici russe del Cinema d’Animazione, mentre ritorna per il terzo anno consecutivo Visual&Music, la sezione con le animazioni dove è forte il legame tra immagine e musica, che farà da apripista al festival il 20 novembre all’auditorium di San Vito al Tagliamento alle 20.30. A seguire alle 21.30 si terrà la performance di Davide Toffolo, sul suo ultimo libro, “L’ultimo vecchio sulla terra” (Rizzoli, 2021) realizzato sui testi poetici di Remo Remotti. A conclusione dell’evento per chi avrà partecipato allo spettacolo Davide Toffolo si fermerà per il firmacopie del libro.
Tra le proiezioni ci sarà anche il 25 novembre nell’Auditorium di San Vito al Tagliamento alle 18, in anteprima regionale (prevista nel 2022 l’uscita nelle sale cinematografiche) il lungometraggio russo nella sua versione italiana Il Naso o la cospirazione degli Anticonformisti, geniale rivisitazione di due secoli di storia russa, da Gogol a Putin, un cinema che impasta decine di forme d’arte per raccontare la censura dei suoi “Mavericks” da parte del Potere, di Andrey Khrzhanovsky.
A presentare l’evento Eugenia Gaglianone, che ha collaborato con la distribuzione del film, curatrice della sezione Animacija dedicata all’animazione russa del Cinema d’Animazione del Piccolo Festival. La sezione sarà proiettata il 25 novembre alle 16 sempre in Auditorium a San Vito, e membro della Giuria per la sezione Arte e Animazione e Opere Prime, insieme a Alfonso Firmani e Giuliana Carbi. mentre l’attore e direttore artistico del Cinzella Festival Michele Riondino, con Pierre Bourrigault, ad Ahmed Ben Nessib, giovane autore di origini tunisine, saranno i giurati delle sezioni Green e Visual&Music.
A decretare i vincitori della Main Competition saranno invece Chris Robinson, direttore del Festival di Ottawa, uno dei più importanti festival mondiali di animazione, Chiara Magri del Centro Sperimentale di Cinematografia e Ivan Cappiello, tutti in presenza a San Vito al Tagliamento.
Tra gli ospiti ancora il noto illustratore Michele Bernardi, Beatrice Pucci, autrice di film d’animazione in stop motion, scultrice e disegnatrice, Giacomo Laser, Marco Capellacci, Monique Mizrahi e Gianluigi Toccafondo invece chiuderà il 27 novembre il Festival con la proiezione del suo film “Dreamland” (2021), un intenso viaggio visivo nel patrimonio culturale italiano UNESCO attraverso citazioni musicali dalla Tosca di Giacomo Puccini, antiche melodie del Mediterraneo e versi di Pier Paolo Pasolini.
Tra i titoli animati in gara provenienti da tutto il mondo e visibili nelle giornate clou del festival nell’Auditorium di San Vito al Tagliamento l’ultimo film di Špela ?adež, regista già nota per i suoi lavori commissionati anche da Netflix, in gara al Piccolo Festival con “Steakhouse”, “Impossible Figures And Other Stories I” di Marta Pajek, corto animato candidato alla Palma D’Oro a Cannes nel 2018; “Ba” di Svetlana Filippova originaria del Kazakistan con questa coproduzione francorussa, vincitrice all’International Film Festival di Edimburgo e di Russia nel 2021; “Vidiš li ih ti?” / can you see them too? Del croato Bruno Razum; “Polar Bear Bears Boredom”, di Koji Yamamura, il maggiore vincitore di Grand Prix in tutti i principali festival internazionali di animazione e nominato agli Oscar nel 2003.
IL PFA HUB
L’ex Chiesa di San Lorenzo a San Vito al Tagliamento diventerà il PFA HUB dove si terranno incontri e tavole rotonde, con info Point e con vari allestimenti tra cui una selezione di opere di Scuole di Animazione Nazionali e Internazionali. Ospiti e immagini arriveranno dal Centro di Cinematografia Sperimentale grazie a Chiara Magri, dall’Università di Nova Gorica, dall’Accademia di Belle Arti di Venezia con le animazioni di carta di Annamaria Piran, lavoro coadiuvato dal Professo Dario Cestaro. Saranno esposte oltre a una quarantina di fotogrammi ed illustrazioni che ruotano intorno alla sigla realizzata da Sofiya Krugilova e una sessantina di fotogrammi del film di Gianluigi Toccafondo “Dreamland” ma ci sarà anche in visione il FlipBoook d’autore Marche, un progetto Tonidigrigio ideato da Sabrina Maggiori erealizzato dalla Regione Marche, e si terranno laboratori e dimostrazioni insieme all’Associazione OTTOmani che allestirà un piccolo set per imparare a realizzare con il proprio cellulare un’animazione.
Il Piccolo Festival inoltre quest’anno attiva la produzione e la distribuzione di alcuni film che presenta: si tratta di animazioni di autori come Marco Capellacci, Michele Bernardi e Beatrice Pucci, oltre a proseguire il lavoro di formazione attraverso workshop e Masteclass sul 3D tra cui quello con Chris Robinson che vanta già oltre una sessantina di studenti iscritti in presenza a Cinemazero e un centinaio che seguiranno in streaming.
IN ATTESA DI KENTRIDGE IL 13 NOVEMBRE
Già a partire da sabato 13 novembre Udine, Pordenone e Trieste “aspettano” Kentridge con gli appuntamenti Waiting for Kentridge.
Trieste Contemporanea, partner anche nel 2021 del Piccolo Festival dell’Animazione, alle 18.30 propone evento online sul suo sito (Trieste Contemporanea) “About Kentridge”, conversazione di Valentina Valentini e con Benedetta Carpi De Resmini e Tom Rankin, uno splendido approfondimento sull’opera di William Kentridge in cui la studiosa di teatro contemporaneo Valentina Valentini ci racconterà il lavoro a teatro di Kentridge, e con lei Tom Rankin, architetto del lavoro nello spazio pubblico, che fu “motore” con la sua associazione Tevere Eterno del progetto dell’artista sui muraglioni del Tevere.
Infine sempre su invito di Valentini la curatrice d’arte contemporanea Benedetta Carpi De Resmini affronterà il tema dell’incontro dalla prospettiva delle arti visive.
A Pordenone invece alle 11 inaugurerà la mostra “KENTRIDGE & PIRANESI” alla Fondazione Ado Furlan, una rassegna dedicata all’illustrazione dell’opera Triumphs and Laments del grande maestro sudafricano attraverso un volume e alcuni filmati, è nata l’idea di prolungare la mostra sui frontespizi di Piranesi, provenienti dalla collezione di Giannino Furlan e quivi ospitata dal settembre scorso, in modo da consentire un suggestivo confronto tra il fregio dell’uno e le incisioni dell’altro.
Infine a Udine la Libreria Martincigh si dedicherà all’iniziativa “Negare il tempo” Kentridge Books, una presentazione dei libri in possesso della Libreria d’Arte su Kentridge tra cui un pezzo importante “Second Hand Reading” del 2014, difficile da trovare, un libro che con la tecnica dello scorrimento veloce si anima. Una decina i suoi libri esposti e che si possono toccare: edizioni molto articolate, con l’utilizzo di fogli di diversi tagli e dimensioni, saggi e lezioni di disegno, tra cui l’ultima sua monografia realizzata a Parigi. In arrivo anche il divertente libretto “Come diventare William Kentridge”.
www.piccolofestivalanimazione.it
l PFA si svolge con il contributo del MIC, della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e del Turismo FVG. Moltissime le collaborazioni con cinema e festival internazionali: Animateka Film Festival, Stripburger (Lubiana), NotteNera Festival, Cinzella Festival, Cinemazero di Pordenone, Centro Espressioni Cinematografiche – Visionario CEC di Udine; La Cappella Underground di Trieste; Kinemax, Gorizia. Coinvolti anche il Comune di Muggia, di Staranzano oltre a San Vito Al Tagliamento. TriesteCotemporanea, DobiaLab; Studio Kentridge, Galleria Lia Rumma; Istituto Italiano di Cultura di Dublino, Accademia di Belle Arti di Venezia, Accademia Tiepolo di Udine. La Fabbrica del Vedere di Venezia, la Fondazione Ado Furlan di Pordenone, la Libreria Martincigh di Udine, Aeson-EcoPark e DobiaLab, Ottomani Laboratori. AFIC, ASIFA e i Media Partner: Juliet Art Magazine, Radio Onde Furlane, AFNews, Ziggy frames.