Il Pordenone Blues Festival, in calendario dal 17 al 23 luglio, è una splendida realtà nazionale e internazionale che richiama migliaia di persone – 40mila solo lo scorso anno – provenienti da tutta Europa.
La rassegna cresce in maniera esponenziale, di anno in anno, grazie anche all’originalità del cast artistico. Alla line up dell’edizione #26 si aggiungono – ai già annunciati Steve Winwood (evento sold out), Macy Gray e Charlie Musselwhite – anche le star internazionali: Ana Popovic, virtuosa della chitarra e cantante di fama internazionale con un’incredibile presenza sul palcoscenico, gli Inglorious, quintetto rock-blues attualmente al vertice delle classifiche UK, la rivelazione Slydigs, openers dei live degli Who, i Morcheeba, band inglese fra le più amate degli anni ’90, Greg Izor e Marco Pandolfi, che uniscono le forze nel nome del blues, e Pete Brown, definito da Clapton “il quarto componente dei Cream”, accompagnato da una superband internazionale.
Il Pordenone Blues Festival ha 25 anni di attività e una ricaduta turistica consolidata grazie anche alla forza di sapersi rinnovare con formule sempre diverse: quest’anno presenta “Spazio giovani allievi”, una giornata – quella del 19 luglio, dedicata agli allievi delle scuole di musica, inserita nell’ambito del consolidato “International Blues Music Day” – un appuntamento dedicato alla musica, un’opportunità per chi vuole farsi strada in questo mondo.
“International Blues Music Day” è, soprattutto, “International Music Market” #4 edizione e “Blues & Black Music Contest” #8 edizione (entrambi in piazza XX Settembre): la prima è una vera e propria fiera della musica nel cuore di Pordenone, una vetrina d’eccezione per musicisti professionisti, principianti ed appassionati.
Sono aperte le iscrizioni del “Blues & Black Music Contest”: concorso per musicisti italiani ed europei appassionati di blues, r&b, rock, swing, funky, country, soul. Il presidente dell’edizione 2017 sarà Nick The Nightfly – grande musicista nonché storica voce di Radio Montecarlo. Il Contest – il cui bando è scaricabile dal sito del Festival (www.pordenonebluesfestival.it/festival/edizione-2017/contest/8-blues-black-music-fvg-contest/) – metterà a disposizione 4000 euro e, per i più meritevoli, saranno in palio due borse di studio di € 1.000, registrazione in studi professionali e altre opportunità nel campo musicale. Evento in collaborazione con l’Italian Gospel Academy, la prima accademia di gospel italiana diretta da Alessandro Pozzetto.
A Pordenone, il blues non è solo una questione di musica, dunque, ma un modo di vivere e un’occasione per scoprire le bellezze del Trivento. “Innamoratevi del nostro territorio”, infatti, è lo slogan del Festival 2017 che, quest’anno, coinvolgerà oltre all’intera città di Pordenone anche 40 comuni della sua provincia – oltre che centinaia tra volontari, collaboratori, associazioni, enti locali e culturali.
La direzione artistica del Festival è di Andrea Mizzau – organizzato insieme all’Associazione Pordenone Giovani che opera d’intesa con la Regione Friuli Venezia Giulia; il Comune di Pordenone; la Provincia di Pordenone e tantissimi enti privati.
Di seguito il calendario dei concerti in programma:
Lunedì 17/7: Steve Winwood, evento sold out
Martedì 18/7: Macy Gray, unica data in Italia (evento gratuito)
Mercoledì 19/7: Nick The Nightfly e Alessandro Pozzetto, ospiti del “Blues & Black Music Contest”
Venerdì 21/7: Ana Popovic (evento gratuito)
Sabato 22/7: Inglorious (UK), unica data in Italia + Slydigs (UK) + Morcheeba (UK) (evento gratuito)
Domenica 23/7: Greg Izor & Marco Pandolfi (USA/ITA) + Pete Brown & Friends – The fourth Cream (UK), unica data in Italia + Charlie Musselwhite (USA) (evento gratuito)
I concerti si terranno anche in caso di maltempo.
Durante la settimana del Festival – 17 al 23 luglio 2017, Pordenone e provincia proporranno ogni tipo di intrattenimento, creando per i tanti visitatori – i presupposti ideali per trascorrere una bella vacanza.
Ecco “qualche” proposta:
CONCERTI:
30 live (e più) con alcuni dei grandi artisti della scena musicale mondiale. Il festival verrà inaugurato il 17 luglio dal leggendario Steve Winwood (Teatro Comunale Giuseppe Verdi). Poi sarà la volta dell’inconfondibile voce di Macy Gray (il 18 luglio, che terrà un evento gratuito in piazza XX Settembre). La chiusura del Festival sarà affidata al maestro del blues Charlie Musselwhite (il 23 luglio). Tra questi mostri sacri della musica, non mancheranno altri top level.
“8° BLUES & BLACK MUSIC CONTEST”:
Primo concorso “Blues & Black” in Italia. Giunto all’ottava edizione, coinvolge i musicisti italiani ed europei: il presidente dell’edizione 2017 sarà Nick The Nightfly – grande musicista nonché storica voce di Radio Montecarlo. Da quest’anno abbiamo siglato un importante accordo di collaborazione e partnership con l’Italian Gospel Academy, la prima accademia di gospel italiana del famoso direttore Alessandro Pozzetto.
Il contest metterà in palio due borse di studio da € 1.000,00 cadauna, registrazione in studi professionali e altre opportunità nel campo musicale.
“5° INTERNATIONAL BLUES MUSIC DAY”:
E’ una grande fiera della musica. Addetti ai lavori, appassionati, professionisti e principianti di questo mondo (scuole di musica, studi di registrazione, sale prove, etichette discografiche, tour manager e non solo questi), si confrontano sui temi legati alla musica: per l’occasione saranno istituiti stage condotti da musicisti di prim’ordine.
“2° INNER CITY BLUES ART”:
Nuova sezione del Festival che unisce musica e arte in un solo evento e crea un contest dedicato alla pittura, al disegno e alla scultura, mettendoli in relazione con la musica blues. Importanti sono i premi in palio tra i quali una borsa di studio da € 500,00.
“4° GUITAR SHOW”:
E’ una preziosa mostra di chitarre e di liuteria con la presenza in loco di alcuni dei più grandi liutai italiani a cui chiedere consigli, è un’opportunità di comperare, vendere, scambiare strumenti musicali usati e vintage.
“6° BLUES, FOOD, WINE & MORE: LA MUSICA DELLA TERRA”:
Unisce la buona musica al buon cibo, itinerari culturali a quelli enogastromici per valorizzare il patrimonio e le tipicità regionali che sono la grande attrattiva per i tanti turisti che frequentano Pordenone durante la settimana del Festival. Quest’anno 70 produttori del triveneto rigorosamente selezionati per qualità e per l’artigianalità del loro lavoro presenteranno le proprie produzioni con incontri, conferenze, degustazioni guidate, laboratori, confronti tra cuochi e molto altro.
Tutto sarà arricchito da tour turistici per promuovere i luoghi di provenienza dei prodotti della cucina del meraviglioso triveneto: non mancheranno visite e itinerari per promuovere il territorio.
Saranno 40 i comuni e le proloco coinvolti – nel centro di Pordenone, dove le aziende e le eccellenze del posto potranno presentarsi e far conoscere la propria storia: ai visitatori saranno offrirti pacchetti vacanze pensati per l’occasione.
“BLUES ON THE ROAD”:
Una serata che coinvolge tutte le attività commerciali, che resteranno aperte per l’occasione insieme a tutti i locali pubblici della città: in giro per la città sono previste le esibizioni di oltre trenta gruppi musicali provenienti da tutta Europa.
“IL BLUES E IL CINEMA”:
Proiezioni di film e documentari in anteprima nazionale in collaborazione con la Mediateca e Cinemazero.
“BLUES IN THE KITCHEN”:
Suonare attraverso gli strumenti utilizzati in cucina.
“BLUES CORNER”:
(Lunedi 17 – Sabato 22) dalle ore 11:00 alle 13:00 e dalle 17.00 alle 20.00: palchi posizionati in giro per il centro di Pordenone (Corso Vittorio, Corso Garibaldi, in piazza Cavour, in Piazza XX Settembre, in Piazza Risorgimento). Sono previsti: concerti, performance, sezione cultura storia di qualche musicista. Ogni sera, in un palco a rotazione 60 minuti di Open Stage.
“BLUES READERS ON THE ROADS”:
Per tutta la settimana, alcuni lettori di poesie e di testi tratti dalla storia del blues si esibiranno in maniera itinerante all’interno del ring nei locali in appositi speaker corners.
“EXPO BLUES PHOTO E PAINTING”:
Sono previste mostre fotografiche e di pittura in tema nei negozi e nei bar del centro.