Pordenone: emergenza infermieri, ospedale e CRO sotto organico

La situazione è ormai giunta ad un livello insostenibile. Mancano infermieri. E questa volta per far capire quanto al collasso ci si trovi, il segretario regionale del sindacato degli infermieri, il Nursind Fvg, Gianluca Altavilla e il segretario amministrativo di Pordenone Andrea Falzone, hanno scritto una missiva indirizzata all’assessore regionale alla Sanità, Tedesca, ventilando anche prospettive peggiori, visto che il fuggi fuggi di infermieri, che si formano sul nostro territorio regionale, verso altri lidi, quali Germania e Inghilterra, sta assumendo contorni preoccupanti. Il Nursind segnala una grave carenza infermieristica a Pordenone: mancano 30 infermieri nell’Azienda Ospedaliera e 8 infermieri al CRO, rende noto Falzone nella lettera all’assessore regionale. “Chiediamo all’assessore regionale – spiega Altavilla – che dia l’autorizzazione a bandire un avviso urgente per infermieri a tempo determinato in modo da dare risposta alla carenza alla fine del periodo estivo”. Il Nursind mette in luce le ricadute negative sui cittadini i cui diritti intendiamo tutelare: il rischio clinico, infatti, a danno dei pazienti cresce se il personale infermieristico è sotto pressione: dopo tante ore gli infermieri si stancano e a rimetterci sono i cittadini. “Questo non lo vogliamo, dobbiamo evitarlo, ecco perché chiediamo il personale necessario per scongiurare errori clinici che pagherebbero i nostri cittadini”.

Un altro dato di analisi “è il fatto che quando si riapriranno le unità operative accorpate per assicurare al personale il diritto alle ferie estive si rischierà il collasso per assicurare al personale il diritto alle ferie estive”.  Una riflessione va fatta sul concorso per l’area vasta pordenonese di cui alla data odierna non si ha notizia nemmeno della preselezione, prevedendo quindi lunghi tempi per la conclusione delle procedure concorsuali.Considerato il bilancio positivo o di pareggio delle Aziende Sanitarie sopra citate nel 2012 – ribadisce Altavilla – ritengo fondamentale aumentare lo standard di qualità assistenziale, ampliando le piante organicheInfermieristiche, facendo deroga all’art. 9 L .122/2010”.