Come già annunciato in precedenza, anche per questo 2012 si rinnova lo storico appuntamento annuale con uno dei più importanti eventi dedicati ai collezionisti del caro e vecchio vinile, che si terrà nelle giornate di SABATO 28 e DOMENICA 29 gennaio presso la Fiera di Pordenone.
La Mostra del Disco di Pordenone è diventata negli anni la fiera più attesa in Italia, seconda solo a quella di Milano, per il numero e l’eccellenza dei suoi collezionisti ed espositori provenienti non solo dall’Italia ma in gran parte anche dall’estero, che si danno immancabilmente appuntamento per acquistare e scambiare vere e proprie rarità, vinili, CD e DVD da collezione, gadget, libri e riviste legate al mondo della musica. L’evento viene come sempre realizzaro da Virus Concerti, storici organizzatori di numerosi eventi e tournée di musicisti italiani e stranieri in tutta Europa, i quali anche per quest’anno offriranno ai primi 100 visitatori di sabato e di domenica l’esclusiva borsa in tela della Mostra del Disco.
Il disco in vinile ufficialmente introdotto nel mercato americano nel 1948, come evoluzione del precedente 78 giri, è stato fino alla metà degli anni 80 il più diffuso supporto musicale per la riproduzione di materiale audio pre-registrato. Dopo di chè si era pensato fosse destinato a soccombere, dietro la rivoluzione del compact disc degli anni ’90, ed invece gode tutt’oggi, in piena rivoluzione digitale, di un’ottima salute e ritrovata giovinezza.
In base alle statistiche appena pubblicate da Nielsen Soundscan, (autorevole sistema di raccolta dati sulle vendite discografiche di USA e Canada, utilizzato dalla rivista settimanale musicale americana Billboard) le vendite del vinile negli Stati Uniti hanno superato i 3,9 milioni nel 2011, un aumento del 39,3% rispetto al 2010, mentre le vendite dei CD confrontate negli stessi periodi, hanno registrato un calo del 6%. Certo, questi sono numeri che riguardano soltanto il mercato degli Stati Uniti ma, considerata la vastità di tale mercato ed il ruolo guida che da sempre ricopre in questo ed altri settori, sono comunque molto indicativi riguardo la direzione, o le direzioni, che sta prendendo il mondo della musica.
E’ indubbio che il vinile sta ritornando prepotentemente nelle mani degli amanti della musica, e forse la risposta giusta alla crisi della discografia non è solo quella di abbassare i prezzi, ma anche di dare agli appassionati un prodotto che amano, di qualità.
Sono sempre più numerosi i gruppi musicali che decidono di pubblicare i loro album anche su vinile. Tra questi spiccano i Radiohead, che con il 33 giri hanno dimostrato di avere un rapporto speciale e pubblicano sempre i propri album su questo supporto, oltre che in digitale. Restando in territorio inglese, ricordiamo che anche la cantautrice britannica Adele ed i Beady Eye, il gruppo di Liam Gallagher formato sulle ceneri degli Oasis, hanno riscoperto il fascino di questo supporto.
Tra le uscite discografiche più recenti del panorama musicale italiano, il prossimo 31 gennaio sarà possibile acquistare sul sito di Tannen Records (label specializzata in stampa di vinili) e La tempesta dischi, il doppio vinile “Il Mondo Nuovo”, terzo attesissimo lavoro discografico de Il Teatro Degli Orrori, il gruppo alternative rock italiano più apprezzato nel panorama musicale odierno. Il vinile sarà poi acquistabile nei negozi da fine febbraio e al merchandising ufficiale della band ai concerti.
Inoltre il pordenonese Teho Teardo, compositore di alcune tra le più belle colonne sonore del cinema italiano dell’ultimo decennio, tra cui “Lavorare con lentezza” (2004), “L’amico di famiglia” (2006), “La ragazza del lago” (2007), “Il Divo” (2008) ed “Il Gioiellino” (2011), per le quali ricevette numerosi premi e riconoscimenti, ha scelto di pubblicare su vinile oltre che digitale questi ed altri suoi capolavori cinematografici in in un’unica grande raccolta dal titolo “Musica, film. Musica”.