Dopo il prologo della Stagione sinfonica, avviata giovedì sera con il concerto interamente dedicato a Mahler affidato all’Orchestra e Coro del Verdi di Trieste diretti dal maestro Boris Brott, preceduto dall’esecuzione dell’Inno nazionale (un segno di partecipazione alle celebrazioni per il 150. dell’Unità d’Italia) per il Teatro Verdi di Pordenone è il momento di aprire ufficialmente la stagione 2011-2012, ancora una volta contraddistinta dalla qualità delle proposte e declinata in un cartellone ampio, con 50 titoli tra prosa, musical, eventi speciali, danza, under 12 e musica di molteplici generi.
A dare il la, lunedì 26 settembre, alle 20.45, sarà un momento straordinario: il concerto di Paco De Lucia, protagonista della scena mondiale, la più grande leggenda vivente del flamenco. Un evento esclusivo, fuori abbonamento: De Lucia, impegnato in un tour europeo, in Italia sarà infatti soltanto a Pordenone e poi a Roma, al Parco della Musica. E salirà sul palco con giovani artisti provenienti dalla Spagna e da Cuba per proporre il meglio delle sue composizioni degli ultimi 30 anni suonate alla sua maniera, dritte al cuore del pubblico.
Una serata speciale che vuole segnare in modo speciale l’avvio di una stagione che nasce sotto i migliori auspici, vedendo riconfermata la stima e l’attenzione del pubblico. La campagna abbonamenti è ancora in corso ma c’è già il dato riferito alla sola rassegna sinfonica, che ha registrato 453 abbonamenti, con un incremento del 5 per cento rispetto alla precedente stagione.
“Un momento di festa – sottolinea il neo presidente dell’Associazione Teatro Giovanni Lessio – per tutta la città, con il quale il Comunale coglie l’importante occasione per confermare la sua apertura al territorio: una serata all’insegna dell’eccellenza musicale internazionale che entra in sinergia con altre eccellenze della provincia. Come la Fondazione Bambini e Autismo Onlus di Pordenone, che in questi giorni festeggia il “raggiungimento del tetto” della nuova casa per persone con autismo (il progetto “Vivi la città”), unica e importantissima esperienza di questo tipo in Italia”.
Il Teatro ha voluto offrire all’associazione l’opportunità di essere presente alla “prima”. Nel foyer la Fondazione distribuirà i propri materiali, venderà al pubblico il proprio “vino buono” e lo stesso Verdi partecipa direttamente all’iniziativa solidale attraverso l’offerta del vino per il brindisi che seguirà il concerto di Paco de Lucia.
Un’altra realtà d’eccellenza del territorio che il Teatro ha scelto di valorizzare in questa particolare occasione – vista la presenza di uno dei più grandi chitarristi al mondo – è l’Accademia musicale “Francisco Tarrega” dell’Associazione culturale Farandola, che da anni si distingue nel panorama musicale anche con il Festival chitarristico di altissimo livello internazionale. Alcuni giovani allievi assisteranno alle prove del concerto; per loro, inoltre, un pacchetto di biglietti a prezzi agevolati per assistere alla serata.