Pordenone: Zoppola, “Argia” la storia di una donna friulana del Novecento – 26 mar

Pordenone: Zoppola, “Argia” la storia di una donna friulana del Novecento – 26 mar

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L’appuntamento programmato all’interno del cartellone di prosa, promosso da ERT e Comune, aveva fatto segnare il tutto esaurito e aveva costretto gli organizzatori a lasciare molte persone fuori dall’Auditorium. La vicenda di Argia, andata in scena lo scorso 28 febbraio, ritornerà a grande richiesta a Zoppola giovedì 26 marzo alle 20.45. La serata, fuori abbonamento, vedrà ancora una volta sul palco Marta Riservato e Paolo Forte (fisarmonica) diretti da Roberto Pagura per Molino Rosenkranz.

Argia, l’accento è sulla “i”, è un nome di donna. Argia Manarin è nata a Valvasone nel 1924, è cresciuta e ha condotto la sua vita nel ‘terremotato’ Novecento friulano, battendosi come gran parte della sua generazione contro la miseria, i viaggi prematuri che le giovani intraprendevano interrompendo la loro infanzia, per entrare al servizio delle famiglie benestanti. Poi la guerra, crudele e ladra di persone care, l’arrivo di un bambino nato da un amore mai più rivisto, la lunga malattia e la morte del marito, fino alla più sanguinosa disputa, quella contro il male più grande per una madre, una donna, una persona: la morte prematura di un figlio.
Argia ha risposto alla morte con la più grande passione per la vita. Ha raccolto ogni volta i cocci della sua anima e li ha rimessi in piedi impastandoli con acqua e farina e insaporendoli con la sua migliore ricetta: Domani sarà meglio di oggi.

L’associazione culturale Molino Rosenkranz sta per compiere i 25 anni di attività. In questo quarto di secolo di storia ha prodotto numerosi spettacoli di teatro ragazzi – la più recente produzione, Giù le mani da nonno Tommaso, è stata ospite sia delle repliche scolastiche del teatroescuola dell’ERT sia della rassegna per famiglie Piccolipalchi – di teatro urbano, esperienza culminata nel 1998 con la partecipazione con le proprie grandi strutture volanti alla puntata conclusiva di Giochi Senza Frontiere, e di prosa.

Informazioni sullo spettacolo chiamando la Biblioteca Comunale di Zoppola (0434.979947) e consultando il sito www.ertfvg.it .