Sarà la giornalista Chiara Lico, anchor del Tg2, volto familiare al grande pubblico per la conduzione non solo dei telegiornali Rai ma anche di reportage, inchieste, collegamenti e speciali in occasione degli eventi legati all’attualità nazionale, a condurre, sabato 23 giugno, la cerimonia di consegna del Premio Hemingway 2018. Per la prima volta, quindi, al CinemaCity di Lignano Sabbiadoro la giornalista romana salirà sul palcoscenico del Premio culturale che rinnova il suo appuntamento con quattro grandi vincitori: L’autrice francese Annie Ernaux per la Letteratura, il neuroscienziato Antonio Damasio per l’Avventura del pensiero, la giornalista Lilli Gruber nella sezione Testimone del nostro tempo e l’artista Francesca Della Toffola per la Fotografia.
Chiara Lico lavora in Rai dal 2002, dopo le esperienze per il Gruppo Espresso e Mediaset. Conduttrice del TG2, si occupa di cronaca e di attualità. Le opere di Chiara Lico prendono spunto e nascono dal suo lavoro quotidiano. Nel 2017 è uscito il suo ultimo romanzo, Il Rischio (Sinnos), sulla realtà dei ragazzi di camorra, Premio Ripdico Scrittori della Giustizia. Nel 2018 è stato ripubblicato il suo romanzo Cioccolato e pistacchio (Prima edizione 2011, Premio “Scrittori della Giustizia”). Ha esordito nel 2007 con il romanzo Zitto e scrivi sul precariato nel giornalismo. Nel 2009 è stata pubblicata la sua inchiesta Anni di Cemento, sull’abusivismo edilizio. Con il racconto Il numero tre nel 2007 ha vinto il premio LuccAutori; con “Un romanzo da scriversi – l’Epistolario tra Luigi Pirandello e Marta Abba” ha vinto il premio Mursia (1999). Collabora con il blog de Ilfattoquotidiano.it e con il mensile satirico Budar.it sul quale è uscita illustrata e a puntate, la saga ironica Voglio il laipad come papà.
La fase clou di consegna dei Premi sarà anche quest’anno ospite del Cinecity di Lignano Sabbiadoro, dove il sipario si alzerà sabato 23 giugno, alle 18. E anche quest’anno il Comune di Lignano ha organizzato una cerimonia aperta alla città, fino ad esaurimento dei posti disponibili, dietro prenotazioni attivabili online sul sito www.premiohemingway.it a partire da lunedì 4 giugno. Anche tutti gli incontri del Premio Hemingway sono aperti al pubblico, un modo per incontrare il consolidare il legame fra Lignano tutta e il Premio culturale che la rappresenta da oltre tre decenni. Giovedi’ 21 giugno Francesca Della Toffola sarà protagonista dell’incontro in programma al Centro Kursaal alle 18.30, in dialogo con Italo Zannier. L’appuntamento è organizzato in collaborazione con gli “Incontri con l’autore e con il vino” 2018 di Lignano Sabbiadoro. Annie Ernaux dialogherà della sua scrittura e dei temi al centro del suo ultimo romanzo, “Una donna”, con l’autrice Nadia Terranova, venerdì 22 giugno, al Centro Kursaal di Lignano alle 18.30. Antonio Damasio terrà il primo incontro italiano dedicato al nuovo saggio in uscita proprio domani: venerdì 22 giugno, alle 21 al Centro Kursaal, converserà de “Lo strano ordine delle cose”, offrendo una straordinaria occasione per ascoltare la sua prospettiva affascinante e innovativa sull’origine della vita, dei sentimenti, della mente e della cultura. Lilli Gruber sarà protagonista di una conversazione intorno a “Vita e giornalismo” sabato 23 giugno, alle 12 al Centro Kursaal: dialogherà con lei il giornalista Omar Monestier, direttore del quotidiano Messaggero Veneto.
Il Premio Hemingway 2018, dedicato al poeta Pierluigi Cappello, è promosso dal Comune di Lignano con il sostegno degli Assessorati alla Cultura e alle Attività Produttive della Regione Friuli Venezia Giulia, attraverso la consolidata collaborazione con la Fondazione Pordenonelegge.it.