Il sogno di quasi centomila persone, provenienti dall’Italia, dall’Europa e da tutto il mondo, di vedere i Radiohead dal vivo in Italia a quattro anni dagli ultimi concerti è diventato finalmente realtà.
Dopo aver fatto tappa in Svizzera giovedì sera, il tour dei Radiohead è sbarcato ieri sera sul suolo italiano per il primo dei quattro esclusivi appuntamenti, con tutta la magia delle musiche della band di Oxford, una delle più importanti e influenti degli ultimi 25 anni.
Con “Lotus Flower” si è aperto il primo attesissimo show italiano ieri sera all’Ippodromo delle Capannelle a Roma davanti a 25 mila persone in totale visibilio. Il tour prosegue oggi a Firenze, martedì a Bologna e mercoledì 26 settembre nell’affascinante e maestoso complesso storico di Villa Manin a Codroipo (Udine).
Per i ritardatari, gli ultimi biglietti (ingresso unico 50 euro più diritti di prevendita) sono ancora disponibili online su ticketone.it e in tutti i punti vendita autorizzati (www.azalea.it per il concerto del 26 settembre a Codroipo).
Una imponente scenografia costituita da 12 schermi mobili e un muro luminoso composto da bottiglie di plastica riciclata proiettano le immagini del gruppo e amplificano i giochi di luce, facendo da sfondo alle esibizioni della band nella sua formazione originaria: Thom Yorke alla voce, Jonny Greenwood alla chitarra, Ed O’Brien alla chitarra ritmica, Colin Greenwood al basso e Phil Selway alla batteria, a cui si aggiunge dal vivo il secondo batterista Clive Deamer, già dei Portishead.
Sul palco, insieme ai sei musicisti sarà presente tutta la strumentazione classica del rock (chitarre acustiche, elettriche, pianoforte, tastiere batterie, percussioni) e quella tipica dell’elettronica: sintetizzatori e altri strumenti digitali, sia modernissimi che vintage, fondamentali per creare, mescolare e distorcere voci e suoni.
Assieme ai RADIOHEAD, sono arrivate in Italia anche una serie di iniziative legate alla salvaguardia dell’ambiente, causa a cui da sempre la band è estremamente attenta: su tutte, l’invito a tutti i fan presenti, a firmare la petizione per la campagna di Greenpeace “Save The Artic”, contro le trivellazioni selvagge e la pesca industriale attorno al Polo Nord.
Ad aprire i concerti il supporter d’eccezione Caribou, pseudonimo di Daniel Victor Snaith, deejay, musicista compositore: uno degli artisti di punta della scena electro internazionale. Canadese, e già noto ai fan dei Radiohead per il remix di “Little by Little”, si presenta dal vivo con una band di 4 musicisti.
Per lo straordinario appuntamento in programma mercoledì 26 settembre a Villa Manin, che richiamerà migliaia di spettatori da tutta Italia e dall’estero, ricordiamo che grazie al supporto del principale gestore del trasporto pubblico friulano SAF Autoservizi FVG sarà garantito il servizio intensificato di trasporto pubblico denominato “AL CONCERTO SICURO IN BUS” per raggiungere Villa Manin dalla Stazione Ferroviaria di Codroipo (fermata Piazza Giardini) e dall’autostazione di Udine. Al termine del concerto il servizio proseguirà nel senso inverso fino a esaurimento degli utenti presenti. Il costo del biglietto a/r da Codroipo costerà 2,20 euro e da Udine € 5,80.
Per maggiori informazioni sugli orari http://www.azalea.it/Pdf/VMradiohead.pdf
RADIOHEAD
Support Act: CARIBOU
MERCOLEDÌ 26 SETTEMBRE 2012 @ VILLA MANIN a CODROIPO (UD)
Apertura porte ore 16:30, Support act ore 20:15, Radiohead on stage ore 21:30