L’assessore regionale alla Cultura, Gianni Torrenti, ha preso parte oggi all’apertura del museo interattivo organizzato nell’ambito della ristrutturata stazione di Fogliano di Redipuglia, destinata a diventare il fulcro delle manifestazioni e delle iniziative organizzate per le celebrazioni del centenario della Grande Guerra. Assieme al sindaco della cittadina, Antonio Calligaris, al presidente della Provincia Enrico Gherghetta e all’ospite d’onore, Piero Angela, l’assessore Torrenti ha così dato il via alle celebrazioni in una struttura che ospiterà, come ha sottolineato il coordinatore dei “Percorsi di pace sul Carso della Grande Guerra”, ed amministratore della Proloco, Franco Visintin, anche il caveau dei ricordi di questo primo e terribile conflitto mondiale. “Un’occasione importante per dare senso compiuto alla ‘strutturazione’ della memoria di questo evento bellico”, soprattutto per le generazioni più giovani. L’assessore ha quindi sottolineato l’importanza di “far conoscere bene questa realtà” con un progetto che la Regione farà il possibile per sostenere adeguatamente. “Come il Comune e la Provincia, la Regione è e sarà al fianco di coloro che hanno lavorato allo sviluppo di questo progetto”, ha confermato l’assessore, sottolineando l’impegno del volontariato e l’importanza del supporto finanziario dato dai privati alla rinascita della stazione che dal 1936 accoglie i pellegrini che si recano al Sacrario di Redipuglia. “Ora – ha concluso – è importante dare questo progetto e a questo pregevole edificio le gambe necessarie per diventare a tutti gli effetti uno dei luoghi simbolo del Friuli Venezia Giulia”