Anche il Comune di Udine sarà presente alla manifezione in ricordo di Giulio Regeni, in programma domani, 25 gennaio, a Fiumicello. A rappresentare ufficialmente il capoluogo friulano sarà il sindaco Carlo Giacomello, subentrato nei giorni scorsi al dimissionario Furio Honsell. L’amministrazione comunale di Udine era stata tra le prime ad aderire, il 25 febbraio 2016, alla campagna di Amnesty International Italia con l’esposizione dello striscione “Verità per Giulio Regeni” sul balcone di palazzo D’Aronco e all’interno dell’aula del Consiglio comunale.
Successivamente, inoltre, il Consiglio comunale del capoluogo friulano aveva approvato, il 7 marzo 2016, una prima mozione di sentimenti per chiedere che venisse fatta piena luce sui fatti che avevano portato al barbaro assassinio del giovane ricercatore friulano. Meno di un anno dopo, il 1° febbraio 2017, l’assemblea consiliare di palazzo D’Aronco aveva approvato una seconda mozione con la quale veniva rinnovata la richiesta a tutte le autorità competenti di profondere ogni sforzo per l’accertamento della verità, invitando Parlamento e Governo ad attivarsi in tutte le sedi internazionali preposte e mantenere il ritiro dell’ambasciatore italiano in Egitto. Nello stesso documento il Consiglio comunale sollecitava inoltre l’ufficio di presidenza del Senato affinché venisse al più presto calendarizzata la proposta di legge per l’introduzione del reato di tortura, poi approvata definitivamente dal Parlamento nel luglio dello scorso anno.