Con l’arrivo della stagione estiva la Regione riapre i servizi marittimi e fluviali attivati per incentivare i turisti a scoprire il territorio e improntati in particolare all’integrazione con la mobilità ciclistica. Un piano articolato avviato in occasione delle vacanze pasquali con l’inaugurazione del passo barca tra Lignano Riviera e Bibione, che si è tenuta oggi alla presenza dell’assessore regionale alle Infrastrutture e territorio del Friuli Venezia Giulia e della vice presidente del Veneto, accanto a numerose autorità regionali e comunali dei due territori confinati.
Per i due rappresentanti degli Esecutivi regionali è stata anche l’occasione per rinsaldare la collaborazione tra le due regioni sul fronte della valorizzazione dei servizi turistici.
In un anno, dal 2020 al 2021, l’utenza del servizio è incrementata del 50 per cento passando da 62.757 passeggeri a 95.225. La barca di collegamento può ospitare fino a 25 passeggeri con bici al seguito alla tariffa di un euro, collegando così le ciclabili del litorale friulano e veneto. I bimbi sotto i dieci anni viaggiano gratis. Grazie all’impegno della Regione il servizio è stato ampliato su istanza dei Comuni e degli operatori turistici e sarà utilizzabile da sabato 15 aprile fino al primo novembre, con corse ogni 40 minuti lungo l’arco della giornata, dalle 9 di mattina fino alle 19 di sera nel periodo con maggiore richiesta.
Oltre al servizio “cross river”, al passo barca sul Tagliamento oggi sono stati presentati anche gli altri servizi marittimi estivi attivati dalla Regione con un investimento complessivo annuale di 911.000 euro, destinato all’organizzazione dei trasporti marittimi interni e alla valorizzazione e promozione del territorio costiero e lagunare.
Nel tempo la Regione ha registrato un ottimo riscontro di presenze tanto che nel 2021 i passeggeri totali delle linee stagionali sono stati 184.350, segno anche di una ripresa dei flussi turistici.
La scoperta dell’entroterra e dei borghi storici della Bassa friulana è alla base della riconferma della linea marittima che collega Lignano e Marano Lagunare. Le due località saranno collegate dall’11 giugno all’11 settembre da quattro corse giornaliere, più una corsa serale nei mesi di alta stagione. Il collegamento è coordinato con il bus da Udine verso Marano Lagunare, da dove è possibile imbarcarsi in motonave (molo Vecchia Pescheria) per Lignano, che viene raggiunta in circa 40 minuti. A Lignano la darsena è collegata con qualunque zona della cittadina balneare attraverso il servizio urbano. Il servizio marittimo Marano-Lignano, in funzione dal 2000, nel corso del tempo ha guadagnato notorietà e passeggeri. La motonave è dotata di un vano esterno per le biciclette e consente di trasportare un massimo di dieci bici. Confermate anche le linee marittime tra Lignano e Grado e tra Grado e Trieste. Gli orari delle corse sono coordinati e consentono di effettuare, con trasbordo a Grado, l’intero tragitto via nave. Le due tratte saranno attive dal primo giugno fino al 31 agosto e consentiranno di trasportare rispettivamente 10 e 20 biciclette. Due le corse fra Lignano e Grado e tre quelle fra Grado e Trieste.
Riparte anche lo storico collegamento lungo la costiera triestina. Il servizio da decenni è fruito sia dall’utenza locale che dai turisti; sarà attivo dal primo giugno al 7 settembre con 4 corse giornaliere. Ci sarà la possibilità di portare al seguito la bicicletta, fino ad un massimo di dieci bici.
Tutte le tratte sono accessibili con abbonamento da 10 o 50 corse a prezzo agevolato. Per viaggiare da Lignano a Marano serviranno 3,60 euro per la corsa singola, 6,80 per l’andata e ritorno. Tra Lignano e Grado invece il biglietto costerà 7,20 euro e 10,80 con il ritorno. Tra Grado e Trieste infine il costo previsto è di 10,20 euro, che diventano 15,30 con il ritorno.