“Dedico questa giornata ai lavoratori e alle lavoratrici del Servizio sanitario regionale e agli uomini e alle donne della Protezione civile Fvg. Se la nostra regione, infatti, ha subito meno di altre l’ondata virale lo dobbiamo principalmente al loro impegno, alla loro professionalità e al loro coraggio”.
Così il vicegovernatore con delega alla Salute e alla Protezione civile del Friuli Venezia Giulia, Riccardo Riccardi, oggi in occasione della Festa del Primo Maggio.
“Ma il mio pensiero – ha aggiunto Riccardi – va anche soprattutto a coloro i quali sono venuti a mancare nel tentavo di salvare le vite degli altri, anteponendo a se stessi la salute di tutti noi. Il loro ricordo sarà un faro che terremo sempre acceso nella nostra memoria e che farà da guida a chi vorrà intraprendere lo stesso percorso professionale”.
“Ogni cittadino di questa regione – ha detto ancora il vicegovernatore – sa che dietro alle terapie intensive svuotate, alla diminuzione dei contagi e all’aumento delle guarigioni, ci sono in primo luogo queste persone, capaci di curare senza mai far mancare quel conforto che, specialmente nel caso di questo virus, aiuta chi è malato a non sentirsi solo. Così come si sono sentiti meno soli quegli anziani, costretti a rimanere in casa, ai quali la Protezione civile ha consegnato la spesa e i medicinali”.
“A tutti questi lavoratori – ha concluso Riccardi – semplicemente grazie”