“Come stiamo trasmettendo un’informativa alle categorie economiche, allo stesso modo ne manderemo un’altra anche a tutti i responsabili degli Ambiti sociosanitari del Friuli Venezia Giulia affinché i servizi sociali dei Comuni, con la loro presenza capillare sul territorio, possano diffondere le informazioni sulle regole di prevenzione per chi arriva in Italia dai paesi extra Ue”.
Lo ha detto oggi a Palmanova il vicegovernatore, Riccardo Riccardi, collegato in videoconferenza, assieme al primo cittadino di Gorizia, Rodolfo Ziberna, dalla sede operativa della Protezione civile regionale con i sindaci presidenti degli Ambiti sociosanitari.
Riccardi, ribadendo i rischi legati alla mobilità dei cittadini provenienti dall’area balcanica e dal Bangladesh, in considerazione dell’aumento dei contagi in quei paesi, ha ricordato le regole vigenti in materia per gli arrivi extra Ue: l’obbligo di comunicazione al dipartimento di prevenzione dell’Azienda sanitaria di riferimento e, per chi proviene da certi stati, il periodo di quarantena in isolamento domiciliare.
“L’efficacia della comunicazione delle regole può fare la differenza e non vanificare il sacrificio compiuto dai cittadini in questi mesi di chiusura”, ha sottolineato il vicegovernatore, ricordando anche il coinvolgimento dei consolati in quest’opera di informazione.
Riccardi ha infine rimarcato come, a livello operativo, la macchina della prevenzione sia già stata avviata con lo screening che partirà domani a Monfalcone su 300 cittadini bengalesi arrivati nell’ultimo mese in Italia dal loro paese d’origine