Udine, 10 lug – “Le istituzioni non possono che sostenere
un’iniziativa come Tappodivino che, attraverso il volontariato,
in meno di cinque anni si è tradotta in un esempio concreto di
economia circolare, riciclo, sostenibilità ambientale e
soprattutto solidarietà”.
Lo ha affermato l’assessore regionale alle Risorse agricole,
Cristiano Shaurli, nell’incontrare a Udine, nel palazzo della
Regione, l’ideatrice dell’iniziativa, Roberta Masat, per la
consegna di parte dei tappi raccolti durante gli eventi ai quali
la Regione e l’Ersa hanno partecipato, dal Vinitaly di Verona a
Vinexpo di Bordeaux.
“Un’iniziativa – ha aggiunto l’assessore – che coniuga la
salvaguardia dell’ambiente, il riutilizzo virtuoso dei materiali,
peraltro nell’edilizia sostenibile, con lo straordinario lavoro
che le associazioni svolgono sul nostro territorio ed alle quali
andrà l’intero ricavato della raccolta”.
“In considerazione della sua riuscita e delle sue finalità – ha
concluso Shaurli – la Regione intende allargare e rendere
costante Tappodivino nei prossimi eventi ai quali parteciperà, a
partire da Friuli Doc”.
I tappi di sughero raccolti vengono macinati e il materiale
ottenuto viene impiegato per realizzare pannelli isolanti. Il
ricavato della prima raccolta, circa 35 mila euro, è stato
destinato direttamente a quattro associazioni fortemente
riconosciute sul territorio e scelte dagli stessi volontari
impegnati nella rete di raccolta: Via del Natale, Andos, Una mano
per vivere e Sogni, tutte impegnate nel sostegno ai malati
oncologici ed alle loro famiglie.
La rete di raccolta ideata da Masat si avvale di una cinquantina
di volontari e dispone di 750 punti di raccolta tra il Friuli
Venezia Giulia e il Veneto orientale.
ARC/CM/fc
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