Palmanova rivive la storia rinascimentale della sua Fortezza: la vita delle guarnigioni, gli addestramenti delle milizie, i duelli di cappa e spada, le tradizioni e i mestieri, la cucina, la sartoria, le musiche e le danze dell’epoca. Dal 2 al 4 settembre, grandi battaglie in campo aperto, accampamento delle milizie, osterie e mercato storico, musica e danze, laboratori, didattica, arti e mestieri antichi.
Un fine settimana per rivivere, indietro nel tempo di 400 anni, la Palmanova che fu, nell’Anno Domini 1615. È la rievocazione storica italiana con il più alto numero di partecipanti in abito storico, oltre ad attestarsi, in Europa, come l’evento ricostruttivo secentesco più partecipato. A.D. 1615 Palma alle Armi raduna a Palmanova oltre 1.000 rievocatori, 60 gruppi storici provenienti da 15 paesi europei, dall’Inghilterra a Slovacchia, dalla Spagna all’Ungheria, con abiti e corredi fedelmente ricostruiti.
“L’evento più attesa dell’anno a Palmanova. La città si trasforma e ritorna sotto la Serenissima Repubblica di Venezia. Rievocatori da tutta Europa arrivano in città, si accampano sui Bastioni, rivivono e fanno rivere i primi anni dalla fondazione di Palmanova. Uno spettacolo unico, per appassionati ma anche per famiglie. Tre giorni durante i quali entrare nella storia, nella vita civile e militare dell’epoca. Un’esperienza che, anno dopo anno, si arricchisce con nuovi allestimenti e nuove cose da vedere e imparare”, commentano il Sindaco Giuseppe Tellini assieme all’assessore a turismo e cultura Silvia Savi.
“Durante tutto il fine settimana, sarè anche possibile visitare la città, le gallerie sotterranee, il Labirinto del leone dentro la foresta di bambù, fare viaggi nel tempo virtuali con video immersivi a 360°, gustare piatti e sapori antichi. Assieme al Comune, il Gruppo Storico, la ProPalma e tantissime realtà associative cittadine che ringraziamo fin d’ora per il grande supporto”.
La prevendita online biglietti (su www.euroticket.it/palma2022) è già iniziata. L’ingresso giornaliero ad accampamento e battaglie è di 5 euro, gratuito fino a 14 anni.
Per l’edizione 2022 è stata anche rinnovata completamente la grafica dell’evento grazie ai disegni dell’illustratore Maurizio Faleschini. La sua mappa della città di Palmanova con il capitano, il moschettiere, la popolana, il cavaliere che la animano, sono racchiusi nella mappa/pieghevole che verrà distribuita prima e durante la manifestazione. Un lavoro artistico realizzato apposta per la Rievocazione Storica di Palmanova e che costituirà un ricordo artistico che i visitatori potranno portare con sé.
Due grandi battaglie in campo aperto, sabato 3 settembre alle 17.30 e domenica 4 settembre alle 16, durante le quali veneziani e austriaci si sfideranno a colpi di cannoni e moschetti, picche e spade. Nella spianata fuori Porta Cividale, 1000 rievocatori faranno rivivere l’inizio della guerra degli Uscocchi 1615-1617, combattuta tra la Repubblica di Venezia e la casa d’Austria. Il commento dal vivo delle grandi battaglie, oltre che in italiano, quest’anno sarà anche in inglese, per agevolare la comrpensione anche dei turisti stranieri.
Poi l’area dell’accampamento delle milizie e dei popolani ricostruito su Bastione Garzoni. Dalle 9.30 alle 20 di sabato e domenica, la vita militare e civile tra le oltre 300 tende fedelmente ricostruite, la preparazione delle truppe ma anche il lavoro degli artigiani, all’opera anche nella cucina secentesca, balli e musiche dell’epoca.
In Piazza Grande le grandi parate militari, l’innalzamento del Gonfalone con il leone di Venezia dinnanzi al Provveditore Generale, la sfilata dei generali e delle truppe, la messa in abito storico, i giochi dell’epoca, sbandieratori e tamburi, il banchetto dei nobili a cui partecipa il Provveditore Generale, il Provveditore alle Armi, gli esponenti dell’esercito e delle famiglie nobili cittadine.
Novità 2022 l’Emporium Athestinum: sabato e domenica, in Polveria Garzoni, la bottega del mastro cartaio, fogli di carta dagli stracci, e la bottega del tipografo, stampa a caratteri mobili. Durante i giorni della Rievocazione di Palmanova, saranno attive l’Hostaria delle milizie, Locanda nella Loggia di Bastione Garzoni, e la Taberna vexilarii, sotto la Loggia di Piazza Grande, con i sapori della tradizione alla riscoperta di gusti antichi. Domenica 4 settembre dalle 15 alle 19, i Zoghi dei putei in Contrada Donato, giochi antichi per bambini, di FamigliaAttiva. Infine il Torneo di scacchi in Piazza, Domenica 4 settembre, dalle 17 alle 18, a cura di PalmaScacchi.
Sabato e domenica, Fun&Coro di In HOc Signo Tuta, presenterà un’azione teatrale/musicale “La me mama l’era una gata” in collaborazione con Studio Danza di Lucia De Giorgio e Pia Comoretto di Novaludica. Un racconto spassoso calato nel ‘600 palmarino con canti e danze, in costume, che sottolineano i momenti salienti dell’azione della durata di 25/30 minuti.