Riforma della sanità: no sigarette a minorenni, tassa sulle bibite zuccherate (a carico dei produttori)

Nella mini-riforma sulla sanità resta confermata, all’interno dell’ultima bozza del cosiddetto decretone, la tassa sulle bibite analcoliche con zuccheri aggiunti e con edulcoranti. Il testo infatti prevede per 3 anni un contributo straordinario a carico dei produttori di 7,16 euro per ogni 100 litri immessi sul mercato. Il testo inoltre stabilisce anche un contributo a carico di produttori di superalcolici, “in ragione di 50 euro per ogni 100 litri immessi sul mercato”.

Multe fino a mille euro, che diventano duemila in caso di recidiva, per chi vende sigarette a minori di 18 anni. È uno dei punti del cosiddetto «decretone». «Chiunque vende o somministra i prodotti del tabacco ai minori di anni diciotto – si legge nella bozza – è punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da 250 a 1.000 euro. Se il fatto è commesso più di una volta si applica la sanzione amministrativa pecuniaria da 500 a 2.000 euro e la sospensione, per tre mesi, della licenza all’esercizio dell’attività».