Oltre 100 migranti, la notte scorsa, sono entrati irregolarmente in Italia, presumibilmente attraverso la rotta balcanica. Sono state individuate tra l’autostrada A23 e alcuni comuni della pedemontana della provincia di Udine, fra Carnia, Gemona, Buja e Osoppo.
Molti cittadini stranieri si trovavano nei pressi della tratta ferroviaria Udine-Tarvisio, causando ritardi alla circolazione di un paio di convogli.
Sul posto sono intervenuti Polizia Stradale e Carabinieri. Tutti i richiedenti protezione internazionale sono stati trasferiti all’ex Caserma Cavarzerani di Udine, dove saranno dapprima sottoposti al triage e quindi alla quarantena di 14 giorni anti-Covid.
Nuove segnalazioni sono pervenute alle forze dell’ordine anche in mattinata, con altri rintracci in alcune vie del capoluogo friulano.