Riparte la stagione del Tavagnacco, in serie A

Riparte la stagione del Tavagnacco, in serie A

E’ ripartita la stagione del Tavagnacco, con il primo allenamento diretto da mister Marco Rossi sul campo di Adegliacco. Un’annata particolare, sia per i tanti volti nuovi in maglia gialloblu (da Piazza a Errico, da Winter a Perin), sia perché si tratta del 18° anno consecutivo nella massima serie del calcio femminile italiano. L’inizio del Campionato è fissato per il 15 settembre, quindi mister Rossi avrà un mese di tempo per conoscere le nuove ragazze e far assimilare loro gli schemi e i movimenti di gioco.
Senza più Paola Brumana, Alessia Tuttino e Michela Martinelli, la responsabilità di ‘senatrice’ viene raccolta da Elisa Camporese: toccherà a lei indossare la fascia di capitano e far sì che il nuovo Tavagnacco diventi una squadra non solo sul campo ma anche nello spogliatoio.

«Servirà un po’ di pazienza – ammette Marco Rossi – metà squadra è formata da nuove giocatrici, quindi servirà tempo per creare la giusta amalgama. Sono molto fiducioso, soprattutto dal punto di vista tecnico, ma dovrà essere il campo a dare concretezza alle mie sensazioni». La positività non manca nemmeno a Elisa Camporese, in procinto di iniziare la sua tredicesima stagione con la maglia del Tavagnacco: «Sarà un’annata diversa dalle altre – afferma – in quanto la squadra è nuova e va costruita. Questo dovrà rappresentare uno stimolo ulteriore per tutte noi, per dare ancora qualcosa in più sul campo e crescere allenamento dopo allenamento». Sulla nomina di capitano, Camporese chiude così: «Sono rimasta la più ‘vecchia’ in squadra, per me sarà un onore ma anche un onere indossare questa fascia: ho sempre cercato di insegnare qualcosa alle più giovani, quindi a maggior ragione continuerò a farlo quest’anno».

Dopo la Juventus, che nella scorsa stagione ha rotto gli equilibri del Campionato, ora sono entrati nella seria A femminile anche Milan e As Roma. «Arrivi sicuramente positivi dal punto di vista mediatico – puntualizza Rossi – che però ci tolgono qualcosa, in quanto è più difficile prendere o trattenere le calciatrici».
Al campo di Adegliacco, per il ritrovo della squadra, è intervenuto anche il vicepresidente Domenico Bonanni il quale, portando il saluto del presidente Roberto Moroso, ha espresso il suo pensiero: «Sarà un Campionato duro dopo l’ingresso in serie A di squadre legate al calcio professionistico maschile, ma anche la scorsa stagione le cose erano difficili e il Tavagnacco è giunto terzo. Abbiamo fatto un cambiamento forte, decidendo di abbassare l’età media delle calciatrici, con l’obiettivo di garantirci una continuità per futuro prossimo. Chiediamo pazienza e fiducia ai nostri tifosi, che devono essere orgogliosi del Tavagnacco, unica rappresentante friulana nel calcio femminile che conta».