Ritmica, seconda di campionato: Asu sale sul podio

Ritmica, seconda di campionato: Asu sale sul podio

Terzo posto per le farfalle della ritmica Asu, a Desio, nel massimo campionato di serie. Sesta posizione, invece, per i ragazzi della ginnastica artistica, impegnati nella prima tappa di A2, ad Ancona. «Siamo molto contenti di questi risultati», ha sottolineato il direttore generale dell’Associazione Sportiva Udinese, Nicola Di Benedetto – presente in campo gara con le farfalle – ricordando come «il momento è complicato per il mondo dello sport. La quotidianità è un salto a ostacoli, ma i ragazzi e le ragazze ce la stanno mettendo tutta e siamo felici che il loro impegno e determinazione vengano ripagati dai risultati».

RITMICA IN A1 – «È stata un’altra bella sorpresa», ha commentato, visibilmente emozionata, Spela Dragaš che allena la squadra bianconera assieme a Magda Pigano e con il supporto della coreografa Laura Miotti. «Le nostre “piccole” sono scese in pedana come delle vere guerriere e questo terzo posto lo dimostra». Importante anche il contributo dell’atleta straniera, Irina Annenkova, che al cerchio ha ottenuto ben 24.300 punti e che, non più tardi di qualche giorno fa, nel campionato russo, ha vinto il bronzo alle clavette, prima di lei solo le imbattibili sorelle Averina: «È una ginnasta matura ed esperta – ha chiarito Dragaš -, ogni suo movimento è controllato, ed è di grande ispirazione anche per nostre ragazze, un esempio di professionalità e determinazione da seguire». La gara quindi è andata molto bene, ma «abbiamo anche sbagliato – ha sottolineato la tecnica –. Tara Dragaš (20,750 alle clavette) ha fatto un’uscita fuori pedana, con conseguente penalità, ma nonostante questo si è guadagnata il suo personal best nella difficoltà, ben 14.900 punti. Una cifra impensabile. Fino a oggi si era sempre aggirata attorno ai 12». Dragaš ha definito «impeccabile» la prestazione di Isabelle Tavano alla palla (18.600 punti), tanto che, ha precisato, «mi aspettavo un punteggio più alto». Positiva pure la prova di Miriam Marina che ha presentato un nuovo esercizio nastro (16.000 punti), «senza grossi errori, seppur con qualche omissione». Insomma, «la squadra ha nuovamente fatto vedere che sta lavorando bene e che il podio è alla sua portata, nonostante la giovane età delle ragazze». In particolare ha chiuso l’allenatrice «ciò che mi fa più piacere è la nostra terza posizione in classifica generale» (79,650), dopo Ginnastica Fabriano e San Giorgio 79. «Molte delle squadre in gara hanno già “sfruttato” le due prove con i prestiti stranieri, noi ne abbiamo ancora uno. Accanto a questo, se la forma fisica di Alexandra Agiurgiuculese, lo consentirà, potrà “essere dei nostri” già per l’ultima di campionato».

MENTRE I A2 E B – In Lombardia sono scese in pedana anche Alice del Frate (in prestito al Pontevecchio, A2) ed Elena Perissinotto (in prestito Gymnics96, B), che hanno contribuito a far raggiungere la terza posizione alle squadre con cui hanno gareggiato.

ARTISTICA MASCHILE IN A2 – Buone nuove anche dalle Marche, dove la squadra della Gam ha disputato la sua prima prova in A2. «É stato fatto qualche piccolo errore, quindi ci sono margini di miglioramento, ma nel complesso la gara è andata bene, considerando poi che i ragazzi sono rientrati in gara, per la prima volta, e con qualche piccolo acciacco», ha spiegato Francesco Braidot, allenatore dei bianconeri che, ad Ancona, hanno totalizzato 150.900 punti. Un ottimo sesto posto quello dei friulani che ha visto Andrea Basana alla prova in quasi tutti gli attrezzi (12.300 al corpo libero; 10.700 nel cavallo con maniglie; 11.050 agli anelli; 13.000 al volteggio; 11,600 alle parallele). Carlo Magliocchetti, invece, ha ottenuto un 14.250 al volteggio e 13.700 punti al corpo libero. Enrico Meroni si è misurato con il cavallo con maniglie (12.750), le parallele (11.750), la sbarra (11.950). Bene anche Riccardo Bertossi 13.150 al volteggio e 12.300 alle parallele. Il prestito straniero, Robert Tvorogal, ha raggiunto i 12.450 nel cavallo con maniglie; 12.250 agli anelli, 13.000 alla sbarra.