Sabato 31 ottobre, ore 19 in piazza XX Settembre. Gli organizzatori raccomandano di recarsi alla manifestazione muniti di protezioni individuali
Cristina Pozzo – vicepresidente regionale delle partita IVA del FVG:
“I Friulani sono un Popolo tosto, abbiamo superato catastrofi, guerre e pandemie, ma ora leggo la disperazione nei visi delle persone che incontro.
Non siamo negazionisti, sappiamo che esiste un problema e che è anche grave, ma chiediamo di affrontarlo con giudizio. Abbiamo rispettato le regole e continuiamo a rispettarle, le attività produttive si sono adeguate e indebitate per farlo, ora non possiamo sentirci dire che abbiamo agito inutilmente o che si sono sbagliati nelle precedenti riaperture.
Rispettando le precauzioni per le quali ci siamo adoperati con diligenza, i contagi non si possono scatenare in soli determinati orari e non avvengono certo al bar o al ristorante dove tutto è sanificato, o nei cinema e nei teatri o nelle palestre e piscine curate. Piuttosto, che il Sistema si concentri sui mezzi pubblici o a tutelare altre situazioni di affollamento, differenziando la nostra Regione da altre realtà.
Alla luce di queste considerazioni, chiediamo che i ristoranti e le pizzerie possano tenere aperto almeno fino alle 23 e i bar fino alle 21; che riaprano palestre e piscine oltre a teatri e cinema.
I sacrifici siamo pronti a farli se danno un risultato, non per tentativi e soprattutto non a danno di categorie che attendono ancora la cassa integrazione”.