La manifestazione affonda le sue radici nell’antico “Mercato di San Lorenzo”[1] di origine popolare: il 10 agosto gli abitanti delle campagne e dei paesi circostanti si riunivano nello spazio antistante le mura della città, ove prendeva vita un mercato spontaneo incentrato sulla compravendita di uccelli da canto e da richiamo. L’importanza assunta dal commercio di tali esemplari è probabilmente riconducibile al loro utilizzo nell’ambito dell’uccellagione, pratica allora diffusa anche a livello popolare, e che riprendeva in concomitanza con la fine dell’estate e l’avvio dell’autunno.
I primi atti scritti riguardanti l’evento risalgono al 2 agosto 1274: uno scritto nel memoriale dell’allora Patriarca di Aquileia Raimondo della Torre riporta che la comunità di Sacile chiese che le venisse concesso di spostare il mercato entro le mura cittadine. La concessione venne elargita, e a partire dal medesimo anno il fulcro della manifestazione divenne la piazza della città.
Furono probabilmente di carattere principalmente economico le ragioni di questa richiesta, poiché con tale provvedimento le istituzioni sacilesi guadagnarono il diritto di applicare dei dazi sulle merci che venivano vendute. I patriarchi che seguirono dettero più volte conferma ufficiale di tale prerogativa dell’amministrazione cittadina.[2]
Nel corso degli anni la manifestazione si ampliò, assumendo i connotati di una vera e propria fiera della durata di più giorni, in cui non si commerciavano soltanto uccelli da richiamo e canto ma anche animali da cortile (pollame, conigli, suini, ecc.) e merci di vario genere.
Il programma della 742ª Sagra dei Osei include al suo interno numerose iniziative fra cui spiccano per importanza e fama:
STORICO CONCORSO CANORO
Le specie a concorso sono: Tordo bottaccio, Tordo sassello, Merlo, Tordina, Fringuello, Peppola, Quaglia, Lucherino e Cardellino.
Il concorso si concluderà con l’elezione del “Tordo Nazionale”.
ESPOSIZIONE NAZIONALE UCCELLI E CONCORSO CANARINI – ESOTICI – IBRIDI
Il concorso si sviluppa sulle seguenti categorie: Esotici, Canarini singoli, Canarini gruppo, Ibridi.
Sono previsti oltre un centinaio di espositori e commercianti per un numero complessivo di circa 50.000 soggetti esposti.
MOSTRA MERCATO ANIMALI DA CORTILE
22ª MOSTRA INTERREGIONALE DEL REGISTRO ANAGRAFICO DELLA SPECIE CUNICOLA
15ª MOSTRA AVICOLA DI ALPE ADRIA
La mostra è svolta in collaborazione con Ass. Allevatori F.V.G., Ass. Provinciale All. Specie Avicole e Cunicole di PN e Associazione Friulana Avicoltori (UD).
Numerose razze verranno esposte all’attenzione di esperti e del pubblico. Sono previsti concorsi specializzati per specie guidati da apposite giurie di esperti del settore.
46ª ESPOSIZIONE NAZIONALE CANINA
L’esposizione si svolgerà in base al Regolamento Generale delle Manifestazioni ed al Regolamento Speciale delle Esposizioni Canine, approvati dall’ENCI.
Sono previsti oltre 30 allevatori ed oltre 250 espositori nazionali ed esteri provenienti da Italia, Austria, Slovenia, Croazia, Svezia e Ungheria per un totale complessivo di circa 450 soggetti a concorso.
Possono partecipare soltanto cani iscritti a Libri Genealogici riconosciuti dalla F.C.I..
29ª MOSTRA CONCORSO REGIONALE MIELI “CITTA’ DI SACILE”
Il concorso è svolto in collaborazione con la Direzione Generale della Apicoltura e il Consorzio Apicoltori di Pordenone. E’ prevista la partecipazione di 40/50 ditte – circa 100 campioni da selezionare secondo il metodo di assaggio della ANAM, Associazione Nazionale Assaggiatori Miele. L’ape d’Oro, riconoscimento ambitissimo, viene assegnata al miele che ha riportato la migliore valutazione dopo le analisi organolettiche e sensoriali effettuate dai giudici assaggiatori iscritti all’Albo Nazionale degli esperti in Analisi Sensoriale del Miele. Accanto al Concorso verrà realizzata la mostra tematica dedicata all’Apicoltura.
38ª RASSEGNA VINI D.O.C. DEL FRIULI VENEZIA GIULIA
La rassegna sarà dedicata ai vini D.O.C.del Friuli Venezia Giulia. Si prevede la partecipazione di almeno 40 aziende vinicole ad esso associate che esporranno la loro produzione di vini D.O.C. Friuli Venezia Giulia con ampio ventaglio di varietà e denominazione. Sono previste degustazioni guidate ai prodotti enologici esposti con l’intervento di esperti, produttori e sommeliers.