Sono entrati in mobilità dopo 4 anni di cassa integrazione i 500 dipendenti friulani in esubero del Gruppo Safilo. In un incontro oggi pomeriggio CGIL, CISL e UIL hanno chiesto alla regione di attivare nel più breve tempo possibile dei percorsi di riqualificazione affichè i 500 possano essere riassorbiti nel mercato del lavoro.
Per molti operai la situazione risulta drammatica. Non vedono nessun tipo di futuro legato al mondo del lavoro. Diversi hanno frequentato dei corsi di formazione di inglese ed informatica ma non sono riusciti a trovare un nuovo lavoro, altri si stanno impegnando in lavori socialmente utili.
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